Grottaferrata, l'amministrazione: "Prg, noi pronti a confrontarci con chiunque proporrà temi strategici"

Pubblicato: Domenica, 07 Luglio 2019 - redazione politica
 
GROTTAFERRATA (politica) - La nota politica del governo cittadino
 
ilmamilio.it-nota stampa
 
Dal Comune di Grottaferrata riceviamo e pubblichiamo:
 
"In relazione alle polemiche sulla partecipazione del sindaco Luciano Andreotti al convegno urbanistico promosso dal gruppo Città al Governo, si precisa che il primo cittadino e l’Amministrazione comunale tutta non intendono sottrarsi ad alcun confronto  sui temi strategici per la città che possono dare l’opportunità di spiegare alla collettività le prospettive future del territorio grottaferratese.
 
Il sindaco Andreotti, in particolare, ci tiene a sottolineare come proprio occasioni di questo tipo siano il modo migliore e più consono per  portare avanti, in un clima di sano dibattito pubblico,  i convincimenti e il mandato conferito dai cittadini con il voto all’Amministrazione comunale. Pensare, ora, ad astruse geometrie politiche alternative è dunque fuorviante e denota interesse secondario alla democrazia genuinamente praticata che è  invece - e ovviamente - di assoluto buon auspicio per il bene comune della città che è e deve restare l’interesse primario di tutte le forze elette in Consiglio comunale, ricercando sempre di allargare il campo".
 
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Commenti  

# quellideldopo 2019-07-10 11:07
lanciano una sorta di flash mob via mamilio
In genere viene lanciano via fb, sms, whatsapp, instagram ecc all'ultimo momento e per motivi per lo + futili :-*
Come :eek: in questo caso!
I sempre gli stessi, hanno avuto almeno 20anni per decidere. Incontri e consigli comunali interminabili, quintalate di parole alla moda ;-) per poi scappare velocemente senza decidere :oops:
#chebruttefigure
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# smemoratiOludopatici 2019-07-14 22:04
E della sentenza del TAR cosa ne facciamo? : legalità ed imparzialità dell'azione amministrativa, dei quali è espressione l'art. 78, comma 2, del D. Lgs. n. 267/20003, "Gli amministratori … devono astenersi dal prendere parte alla discussione ed alla votazione di delibere riguardanti interessi propri o di loro parenti o affini sino al quarto grado.al rispetto del dovere di allontanamento dalla seduta prima della discussione e della approvazione della relativa proposta di deliberazione, in quanto potenzialmente idonea a porre in pericolo l'assoluta imparzialità e serenità di giudizio del Consiglio Comunale, massima espressione democratico-rappresentativa della Comunità locale
Neppure possono assumere valore le preoccupazioni circa le difficoltà che potrebbero derivare nei piccoli comuni ed essendo comunque possibile l’astensione dei diretti interessati, ovvero soluzioni alternative quali la nomina di un commissario regionale.
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