Marino, Silvani e Venanzoni: “Ecocentro Ferentum al collasso, condizioni igienico – sanitarie a rischio”

Pubblicato: Martedì, 02 Luglio 2019 - Redazione politica

MARINO (politica) - tantissimi rifiuti presso l'ecocentro di via Ferentum

ilmamilio.it 

Dai consiglieri comunali del Partito Democratico, Franca Silvani e Gianfranco Venanzoni, riceviamo e pubblichiamo. 

“Mentre l’amministrazione comunale si vanta dell’avvio del porta a porta anche nella zona 5 di Marino Centro (via Rosa Venerini, via M. Colonna, via Torquati, via De Luca, via Ungaretti, piazzale degli Eroi, via Ferrer, via Scozzesi, via Gargano, corso V. Colonna fino a p. Matteotti, via A. Reali), la realtà è un’altra: l’ecocentro di via Ferentum è al collasso e sommerso di rifiuti di ogni genere.

Siamo assolutamente preoccupati per le condizioni igienico – sanitarie, che definire precarie è ormai un eufemismo, anche alla luce della vicinanza delle abitazioni e del frequentatissimo campo sportivo “Domenico Fiore”. La raccolta di tutto il territorio non può reggersi solo ed esclusivamente sull’ecocentro di Marino, è folle pensarlo ed è scellerato proseguire su questo andazzo. Le strade di Marino sono frequentemente invase da immondizia e dell’annunciato ecocentro delle frazioni non se ne parla neppure più.

danilo boxe

Un plauso e un ringraziamento va agli operatori ecologici che stanno svolgendo il servizio in condizioni impraticabili e indecenti, pericolose per la loro stessa salute. Chiediamo conto di questa situazione al sindaco, al presidente e all’amministratore delegato della Multiservizi dei Castelli di Marino S.p.A. A loro chiediamo anche lumi sul trimestrale 1 del 2019, considerando che è finito il secondo trimestre dell’anno ma noi dobbiamo ancora avere il primo, e sui documenti inerenti l’azienda per i quali abbiamo fatto richiesta di accesso agli atti nel 2018, anch’essi non ancora in nostro possesso.

Ci interroghiamo, infine, su quando sia previsto l’insediamento della Commissione Paritetica per il Controllo Analogo votata in occasione del consiglio comunale straordinario dello scorso maggio”.

 

consorzio ro.ma