Genzano, Cicciolina ‘madrina’ di ‘Ville di Nemi’: la squadra esclusa dal torneo dei Rioni
Pubblicato: Sabato, 08 Giugno 2019 - Redazione 1
GENZANO (attualità) - Nelle scorse ore cena con la celebre attrice in un ristorante cittadino
ilmamilio.it
La nona edizione del torneo dei Rioni a Genzano diventa un caso. Il torneo calcistico, a cui partecipano 10 rioni tra divertimento, umorismo e molta goliardia, è finito in queste ore al centro della polemica.
Il Rione ‘Ville di Nemi’ ha scelto infatti come sua 'madrina' Ilona Staller, meglio nota come Cicciolina, ed è stata esclusa dalla manifestazione. La decisione è stata presa dall'isituto Salesiani, luogo dove si svolge il torneo. La scelta, ovviamente, non ha mancato si suscitare reazioni. I ragazzi del Rione hanno così organizzato una sorta di cena-protesta con l’attrice nelle scorse ore. Per lei, autografi e foto ricordo con i presenti.
Ville di Nemi aveva già avuto modo di commentare l’esclusione con queste parole: “L’intento di dare respiro, grandezza e speranza prima al torneo e poi al paese tutto, si scontra inevitabilmente con delle logiche e delle dinamiche che non possiamo tollerare e che abbiamo messo all’evidenza di tutti illo tempore". "La Sig.ra Staller, già Deputata della Repubblica Italiana - affermano - avrebbe dato quel tocco di irriverenza, connaturato alle Ville di Nemi, senza mancare di rispetto ai presenti né tantomeno al luogo che ospita il campetto teatro del torneo dei rioni. Purtroppo questo torneo di catechisti ormai è in mano alle istituzioni, secolari o ecclesiastiche che si voglia. Non è più lo scenario puro e cristallino nel quale ci siamo tanto divertiti nel corso degli anni. Non sono la presa in giro né la tanto sbandiera goliardia ad essere ormai i protagonisti della competizione. Si bada al politicamente corretto".
"A noi il politicamente scorretto fa schifo, tanto per essere chiari - ribadiscono i ragazzi - con buona pace delle mamme che ci insultano sui social network. Le istigazioni all’odio che viaggiano su whatsapp in questi giorni promananti da signore vicine ai capi del torneo di calcetto, miste ad un atteggiamento di preordinato ostracismo nei nostri confronti di sicuro non hanno contribuito ad alleviare la situazione". "Siamo stati per tanti anni volano di quella che era una meravigliosa realtà della primavera genzanese, senza mai coltivare fini od interessi personali. Ci bastava divertirci tra amici - concludono - Non ci viene più concesso per una manciata di consensi evidentemente. Ce ne faremo una ragione, del resto…. meglio un giorno da Ville che cento da pecora".
