Ciampino, M5S: "Delibera sul Trasporto Pubblico di Ciampino, una “Sanatoria” liberatoria!"

Pubblicato: Venerdì, 07 Giugno 2019 - redazione politica

Risultati immagini per movimento 5 stelle mamilioCIAMPINO (politica) - La nota del movimento sulla vicenda

ilmamilio.it

Nell'anno di gestione commissariale che ormai volge al termine abbiamo commentato con serenità ed obiettività le più importanti deliberazioni approvate dalla Dott.ssa Moscarella. Non abbiamo esitato ad applaudire pubblicamente quando, dopo aver certificato che i crediti vantati dal Comune superavano ampiamente i crediti vantati da AET S.p.A., ha votato la deliberazione n. 27 del 17 maggio scorso sventando l'assalto di AMBIENTE S.p.A alle casse comunali mediante l'avvio di un contenzioso dal valore iniziale di € 2.500.00 che fin dal suo inizio non abbiamo avuto timore di definire “lite temeraria”.

consorzio ro.ma

Purtroppo, adesso, non possiamo esimerci dall’usare il ‘’pollice verso’’ alla lettura della deliberazione commissariale n. 32 che la Dott.ssa Moscarella ha approvato il 30 maggio: si parla del Trasporto Pubblico Locale ciampinese, appalto gestito in monopolio da ormai quasi trent'anni dal medesimo operatore economico grazie alle passate amministrazioni di centro sinistra a trazione Partito Democratico, cintura nera nel campo delle proroghe illegittime degli appalti di servizi pubblici. Si va verso la chiusura del contenzioso, da sempre minacciato ma mai effettivamente attivato dalla Schiaffini Travel S.p.A., utilizzando lo strumento del “debito fuori bilancio”. Scelta, forse, anche condivisibile per le partite economiche risalenti agli anni addietro ma che cela lo spregiudicato tentativo di sanare il mancato affidamento del servizio di T.P.L. per l'intero biennio 2018/2019. Infatti l'assenso dell'operatore economico è subordinato alla “Regolarizzazione del rapporto contrattuale relativo agli anni 2018 e 2019”. Affidamenti e relativi impegni di spesa cui nessuno deve aver dimenticato di provvedere ma che invece qualcuno evidentemente ha avuto timore di deliberare. Infatti, sia l'Amministrazione Terzulli prima (periodo gennaio- maggio 2018) che la gestione commissariale poi, dopo aver letto i diversi articoli mediante i quali il Gruppo Consiliare Movimento 5 Stelle denunciava l'illegittimità delle proroghe concesse fino al 2017 per violazione della Legge n. 422/1997 che obbliga ad effettuare le gare d'appalto, devono aver preso una sana quanto lunga pausa di riflessione sull'argomento “decidendo di non decidere”.

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Prendiamo atto dei lavori preparatori svolti dagli uffici sotto la gestione commissariale per indire un nuovo bando di gara presso Confservizi Lazio con la determina n.92 del 24.05.2019 ma che a tutt’oggi non hanno prodotto nessuna apertura del servizio al libero mercato. Questa Delibera a nostro avviso appare una forma di "sanatoria" alla lunga gestione lesiva dei principi di libera concorrenza perpetrata da anni dalla gestione del centro sinistra. Questa deliberazione: • non ci piace perché appare essere adottata in violazione dell'art. 38 comma 5 del TUEL trattandosi di un atto né urgente (andava assunto da anni) né improrogabile; • non ci piace perché, senza alcuna ipocrisia, dovrebbe essere titolata anche “Sanatoria mancato affidamento appalto T.P.L. per il biennio 2018/2019”;

balzoni campagna 2019 ilmamilio

MoVimento 5 Stelle Ciampino Comunicato n. 2019-005
• non ci piace perché lo strumento “debito fuori bilancio”, se può sanare le spese passate (al 30.5.2019) non può sanare le spese future (al 31.12.2019); • non ci piace perché costituisce l'escamotage per stipulare un contratto d'appalto di circa € 1.500.000 in assenza del titolo giuridico che ne legittima la sua sottoscrizione; • non ci piace perché tenta di risolvere a spese dei ciampinesi, che vengono ulteriormente indebitati per oltre un milione di euro spalmati fino al 2022, una delle peggiori pagine scritte dalle amministrazioni di centro sinistra che hanno fin qui governato Ciampino.

Auspichiamo e vigileremo sul controllo rigoroso da parte della Corte dei Conti, alla quale come, di consueto, sono trasmessi gli atti concernenti il riconoscimento dei debiti fuori bilancio e che avrà il compito di indagare sulla regolarità delle somme riconosciute all’operatore e sulle procedure adottate per garantire continuità del servizio".