Grottaferrata, il comune approva delibera per favorire ‘donazioni’ per l’orologio del Corso e la fontana di Piazza Marconi
Pubblicato: Giovedì, 06 Giugno 2019 - Fabrizio Giusti
GROTTAFERRATA (attualità) - Nell'elenco anche la 'meridiana' di Largo Santovetti. C'è tempo fino alla fine di dicembre 2019
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La Giunta di Grottaferrata ha deliberato l’ avviso pubblico per le ‘erogazioni liberali’ a sostegno dei progetti annualità dell'annualità 2019 individuati ne il restauro della meridiana di Padre Angelo Secchi in Largo Santovetti (€ 2.000,00); il restauro della fontana sita in Piazza Marconi (€ 2.000,00); il restauro dell’orologio storico di Corso del Popolo (€ 2.500,00), dando la priorità a quell’obiettivo che abbia realizzato il maggior introito.
Per favorire la massima diffusione e conoscibilità delle disposizioni normative in merito, saranno adottate specifiche campagne di sensibilizzazione da effettuarsi attraverso i mezzi e gli strumenti propri dell’Ente (sito istituzionale, social network, comunicati ecc.);
Sul sito istituzionale sarà istituita una specifica sezione contenente le indicazioni in merito alle procedure e modalità per effettuare le donazioni, l'elenco dei soggetti e degli interventi su cui è possibile eseguire i contributi in base a quanto previsto dall’art.1 del Decreto sopra descritto (D.L. 31 maggio 2014, n. 83), nonché prevedere opportuna informazione sui contributi raccolti e sulle modalità del loro utilizzo, ferme restando le disposizioni del codice in materia di dati personali.
Il Comune comparteciperà nella misura del 10% alla realizzazione dei progetti con la somma a differenza delle spese previste, prevedendo sul bilancio € 650.
Laddove le erogazioni superino le somme previste, le risorse in esubero verranno utilizzate per altri interventi finalizzati alla conservazione, valorizzazione e promozione del patrimonio culturale della città.
Il termine entro il quale i beneficiari potranno procedere con le proprie erogazioni è il 31 dicembre 2019.
Il Comune, nell'approvazione della Delibera, ha preso in esame la Legge n. 342 del 21 novembre 2000 — “Misure in materia fiscale — Art. 38 - Erogazioni liberali per progetti culturali” e il Decreto Ministeriale del 3 ottobre 2002 “Individuazione dei soggetti e delle categorie di soggetti beneficiari di contributo in denaro, per lo svolgimento dei propri compiti istituzionali e per la realizzazione di programmi culturali nei settori dei beni culturali e dello spettacolo”, che permettono all’ Amministrazione comunale di essere destinataria di erogazioni liberali in denaro finalizzate allo svolgimento di compiti istituzionali nei settori dei beni culturali e dello spettacolo. A supporto di questo atto è intervenuto anche il Decreto Legge 31 maggio 2014, n. 83 sulle “Disposizioni urgenti per la tutela del patrimonio culturale, lo sviluppo della cultura e il rilancio del turismo”, convertito con modificazioni nella Legge n. 106 del 29 luglio 2014, introdotto nell’ambito delle disposizioni urgenti per la tutela del patrimonio culturale, lo sviluppo della cultura e il rilancio del turismo, un credito d’imposta per favorire le erogazioni liberali a sostegno della cultura e dello spettacolo (“Art Bonus”);
Gli interventi possibili possono essere indirizzati nella manutenzione ordinaria e straordinaria, protezione e restauro dei beni culturali pubblici; Musei, siti archeologici, archivi e biblioteche pubblici (per il loro sostegno o per specifiche attività); Teatri pubblici e Fondazioni lirico sinfoniche (per il loro sostegno o per specifiche attività).
In attesa dell'applicazione dell'annunciato 'tesoretto' da parte dell'amministrazione per tutta un'altra serie di interventi, si tenta anche la via della raccolta fondi, nella sostanza, per mettere mano a tre siti della città che hanno bisogno di un intervento necessario.
