Giro d'Italia a Frascati, una cittadina: "Nessuno comunica nulla. Ma per i disabili che succederà?"

Pubblicato: Mercoledì, 08 Maggio 2019 - redazione attualità
FRASCATI (attualità) - Una nostra lettrice chiede risposte al Comune in vista del 14 e 15 maggio
 
ilmamilio.it - contenuto esclusivo
 
Da Susanna Dolci, cittadina di Frascati, riceviamo e pubblichiamo.
"Gentile direttore de ilmamilio.it,
 
le scrivo in merito all'evento della tappa arrivo e partenza del Giro d'Italia 2019 a Frascati. In questi giorni i cittadini stanno cercando di capire come evolverà la situazione martedì 14 e mercoledì 15 prossimi venturi.
 
In attesa di una comunicazione chiara, certa, ufficiale e quant'altro, ci pare di capire che le variazioni alla viabilità in entrata ed uscita saranno "incisive", che le scuole di ogni ordine e grado verranno chiuse, come per le attività sportive, e così per lo spostamento delle linee di viabilità pubblica e privata su gomma, locale e non. Verrà, inoltre, garantito l'accesso all'Ospedale San Sebastiano (e ci mancherebbe).
 

giglio pazienza

consorzio ro.ma

Bene... E per i disabili che devono recarsi presso le strutture di riabilitazione fuori dal territorio cittadino? Cosa è previsto? Soprattutto per il loro trasporto? O comunque per i disabili che necessitano di assistenza quotidiana? Ad esempio per la scrivente che ha un congiunto che si reca giornalmente presso l'Istituto di Riabilitazione Villaggio Eugenio Litta cosa è previsto nei giorni deputati alla manifestazione sportiva in Rosa? Nulla!  Ovvero il Comune si è dimenticato della disabilità. E non sarebbe una novità.
petra190504 
La scrivente sta cercando di organizzare da sola ed a titolo personale la partenza ed il ritorno della congiunta, affetta da disabilità al 100%, dall'Istituto sopra citato, sito in Grottaferrata. Premesso che la scrivente ringrazia sentitamente il personale della Polizia locale per il supporto effettivo nella chiarificazione informativa su come potersi muovere nella giungla dei 2 giorni in rosa ed il supporto odierno del solo Ufficio dei Servizi Sociali, per il resto l'Amministrazione tace. Eppure ieri mattina quando la scrivente si recava presso l'ufficio di Palazzo Marconi e poneva le medesime domande al personale addetto all'informativa con il pubblico (ufficio stampa e quant'altro), era pur presente, nella stanza, l'assessore alle Politiche Sociali. Come verrà affrontato il problema della disabilità dei numerosi soggetti presenti sul territorio in rapporto alle variazioni di mobilità causate del Giro d'Italia? E  Se (qualora) fosse stato previsto un "piano B" (chiamiamolo così), quando ne verrà data comunicazione tempestiva agli interessati? In attesa di un gradito riscontro, la ringrazio per il lavoro da lei e dalla redazione svolto.
 
Cordiali saluti. Susanna Dolci".
balzoni190508