Frascati, Cgil-Cisl-Csa: “Cittadini e lavoratori “pagano” l’inerzia burocratica”

Pubblicato: Lunedì, 29 Aprile 2019 - redazione politica

Risultati immagini per comune frascati mamilioFRASCATI (attualità) - La nota unitaria delle sigle sindacali

ilmamilio.it - nota stampa

Riceviamo e pubblichiamo:

"Nonostante i diversi solleciti, ancora una volta, l’amministrazione continua a trascurare gli impegni assunti nel corso delle diverse occasioni di confronto con le RSU e OO.SS. I lavoratori della STS, ormai stanchi di questa indifferenza, sono pronti alla mobilitazione.

Ci preme ricordare che i lavoratori dal mese di ottobre 2018 si trovano, per contribuire alla ripresa dell’azienda e salvaguardare il posto di lavoro, sostentamento per le loro famiglie, in regime di FIS (Fondo Integrazione Salariale) con una decurtazione stipendiale costante, finalizzata a far recuperare all’azienda, per retaggi del passato e non certo per responsabilità diretta di lavoratrici e lavoratori, un importo la cui somma supera 1 milione di euro in un triennio.

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Tale sacrificio è stato accettato dai dipendenti con grande senso di responsabilità, perché presentato da Azienda ed Amministrazione Comunale non solo come un salvacondotto dal punto di vista economico ma come l’inizio di un percorso che avrebbe portato alla messa in sicurezza dei conti STS presenti e futuri, al rilancio dei Servizi e alla risoluzione delle molteplici difficoltà operative quotidiane.

La realtà che si è presentata è ben diversa e i servizi, che hanno continuato ad operare per quanto possibile in efficienza grazie al costante impegno e dedizione di lavoratrici e lavoratori, sono ormai in ginocchio.

Nemmeno gli impegni presi a novembre 2018, dalla Direzione Aziendale di fronte al Prefetto all’apertura della protesta, sono stati rispettati in pieno.

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Quello che doveva essere l’inizio di un rinnovato percorso di sinergica condivisione tra Azienda, RSU e Organizzazioni Sindacali si è trasformato in un immobilismo della prima che ha semplicemente disatteso gli impegni presi e ignorato le richieste di confronto e di collaborazione inviate dalle rappresentanze dei dipendenti.

Tra le innumerevoli difficoltà dei servizi, ad esempio, le Farmacie sono ridotte ad un tale stato di incapienza che rasenta il collasso; addirittura si verifica la mancanza di farmaci obbligatori. Il Personale addetto ai servizi di decoro urbano come la cura dei parchi e dei giardini, la manutenzioni stradale e la gestione cimiteriale, ormai da diverso tempo è costretto a lavorare con una assegnazione organica sotto dimensionata ma soprattutto con dotazioni esigue di materiale e dei dispositivi di lavoro e gli Addetti alla Sosta si trovano addirittura ad operare in turni solitari su tutto il territorio Comunale.

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Queste carenze non fanno altro che ledere, in maniera sostanziale, i servizi alla Cittadinanza di Frascati, facendone ricadere la responsabilità sui dipendenti che quotidianamente, con affidabile impegno, si prodigano mettondoci la faccia.

L’azienda inoltre non ha mai fornito, nonostante richiesto in più occasioni, il reale organigramma e funzionigramma della STS (utile a identificare i processi relativi alle matrici delle responsabilità, elemento indispensabile se si vogliono risolvere i problemi operativi).

A tutto questo va aggiunto lo scenario di crescente incertezza circa la sorte della STS, aggravato dalla mancanza di risposte concrete supportate da dati certi e fatti che sostanzino il superamento della crisi, risultando ormai le innumerevoli rassicurazioni di Dirigenza e Amministrazione in completo contrasto con quanto si identifica con la realtà.

Nel quadro di quanto esposto, la RSU, le Organizzazioni Sindacali e in particolar modo le lavoratrici e i lavoratori della STS, ormai stanchi di non ricevere risposte alle loro istanze ma in attesa di vedere concretizzarsi il frutto dei loro sacrifici, economici e non solo, profusi con dignità fino ad oggi, ribadiscono la ripresa della mobilitazione, per la tutela e la salvaguardia del proprio posto di lavoro ma soprattutto per continuare a fornire ai Cittadini di Frascati “servizi” degni di questo nome".

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