Cimmino (Prima Frascati): "Sono al traguardo non da vincitori: neppure con la maglia nera, ma fuori tempo massimo.

Pubblicato: Domenica, 14 Aprile 2019 - redazione politica

FRASCATI (politica) - Una nota da parte del consigliere di minoranza sul Bilancio di previsione

ilmamilio.it

Dal consigliere comunale di minoranza Damiano Cimmino (Prima Frascati) riceviamo e pubblichiamo.

"Tra pochi giorni si terrà, o quantomeno è prevista, la seduta del Consiglio Comunale, dove tra i tanti punti all’ordine del giorno, è inserita la discussione e approvazione del Bilancio di Previsione 2019/2021, ma prima c’è da attendere l’arrivo del parere del nuovo organo di revisione sullo stesso. Parere che a mio avviso, leggendo le carte e immedesimandomi nelle funzioni dello stesso organo, ma facendo inoltre riferimento anche ai pareri dei revisori precedenti, non sono convinto sia tanto un scontato buon parere, anzi…

Analizzando comunque la nota integrativa al bilancio di previsione estesa del Dirigente preposto si evince, chiaramente, che la manovra, per portalo in equilibrio, si fonda su due elementi:

sulla alienazione del patrimonio e delle proprietà di demanio civico. Occorre chiarire che le due voci non possono essere accomunate per la stessa finalità, in quanto l’alienazione serve a creare liquidità per affrontare la spesa corrente, mentre col ricavato della seconda si possono effettuare investimenti in opere pubbliche;

sulla evidenziazione di una situazione ancor più delicata. Ossia egli propone la riduzione del costo dei servizi che il Comune ha ceduto in concessione alla STS ASP; in poche parole: di ridurlo al 50%. Manovra che, a mio avviso, è tardiva per mancato senso di responsabilità nei confronti della collettività e per il tessuto sociale che coinvolge ché è legato alla Azienda Speciale, per modi e tempi che non sono indicati.

Ho speso oltre due anni a gridare che era necessario intervenire prima, facendo un taglio drastico della spesa non necessaria, al fine di attivare veramente il piano di risanamento del Comune dichiarando, fin dall’ inizio dell’amministrazione il pre dissesto. Oggi, dopo che si è continuato, per un certo verso in una direzione politico finanziaria non produttiva e quindi non giusta, appare troppo comodo presentare la proposta del pre dissesto in questo modo, senza fare il mea culpa, e soprattutto con la scusa che è il nuovo dirigente che lo impone…

Queste sono soltanto alcune delle cose che non vanno e che non mi trovano d’accordo e per le quali mi sono sempre battuto, inascoltato, nelle sedute di Maggioranza quando ne facevo ancora parte e, continuato a dire, sempre inascoltato, anche dopo dai banchi dell’opposizione.

E’chiaro che la difficoltà non è emersa oggi, la si conosceva bene, già da prima e, con tutto ciò, invece di intervenire, ripeto immediatamente, si è continuato a percorrere la strada dello spendere col portafoglio dei cittadini…, col risultato che, il disavanzo, è stato incrementato ed è certo anche l’ aumentato dei debiti fuori bilancio.

Ad aggravare e far tremare i polsi, c’è pure un evidente danno erariale che andrà a carico anche degli amministratori. Intanto, tra circa un mese Frascati sarà invasa di maglie rosa poi,… dopo, si vedrà !!!".

consorzio ro.maalbanoinLibro