Comitato Tutela e Salvaguardia Ambiente: “Pratarena: certificato problema di rilevanza sanitaria”

Pubblicato: Sabato, 06 Aprile 2019 - redazione attualità

MONTE COMPATRI (attualità) – Il tema di nuovo al centro dell’attenzione del gruppo

ilmamilio.it - nota stampa

Dal Comiutato Tutela e Salvaguardia dell'Ambiente di Monte Porzio Catone riceviamo e pubblichiamo:

"Nella giornata di oggi (05/04/2019), il nostro comitato ha nuovamente sollecitato la Procura della Repubblica di Velletri sulla questione "superamento dei limiti di legge per le emissioni di radiofrequenze in località Pratarena (Monte Compatri). Il perché di ciò è presto spiegato: in data 26/27 giugno 2017 l' ARPA Lazio inviata dalla ASL a seguito di un nostro primo esposto in procura ha verificato il superamento del "limite di attenzione di 6V/m" (necessario per salvaguardare la salute nelle zone residenziali come da DPCM 8 luglio 2003) riscontrando un valore di 11,71V/m mediato sulle 24ore in zona residenziale (quasi il doppio di quello consentito).

consorzio ro.ma

Suddetto superamento ha innescato una procedura di ***riduzione a conformità***, che la Regione Lazio ha notificato alle emittenti (ogni singola frequenza rilevata da ARPA) per far rientrare il valore nei 6V/m. Dopo circa un anno e mezzo abbiamo rieffettuato le misure ed, invece di un abbassamento, abbiamo riscontrato un incremento sostanziale del segnale (21,56V/m) a quel punto l' ARPA Lazio è intervenuta certificando una misura di 21.22V/m, con lo sforamento di quello che è definito ***limite di esposizione di 20V/m*** identificato dalla normativa come limite oltre il quale si riscontrano danni acuti da esposizione per tutta la popolazione e non solo nelle 24 ore, ma in qualsiasi momento della giornata.

Nella relazione ARPA infatti si legge come tale sformanto rappresenti "Un problema di rilevanza sanitaria, che necessita di provvedimenti urgenti alla sua risoluzione"

Il nostro comitato quindi, in data odierna, ha chiesto di verificare le responsabilità di una non avvenuta riduzione a confomrità e, sopratutto di quantificare il danno, che i residenti dell' area stanno subendo a causa della negligenza di chi avrebbe dovuto agire e non lo ha fatto permettendo che si andasse addirittura in senso contrario!

Siamo nuovamente qui a chiedere al signor Sindaco Fabio D'Acuti di muoversi assieme a noi rescindendo il contratto in essere (formale disdetta entro 6 mesi dalla scadenza) con tali emittenti e, sopratutto, vigilando per non permettere ALCUN accesso al sito, che possa permettere la delocalizzazione degli apparati in via di dismissione da Monte Cavo.

A Pratarena abbiamo gia' superato i limiti di legge e si stanno gia' configurando dei danni biologici acuti e gravi: nessun ulteriore apparato potra' essere alloggiato qui, semmai gli apparati dovranno essere dismessi e spenti.

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