L'infinito Carnevale di Frascati: zero risposte, zero comunicazione, zero spaccato
Pubblicato: Giovedì, 04 Aprile 2019 - redazione politica
FRASCATI (politica) - Il caso della scuola "Lupacchino" è solo l'ultimo di una lunga serie: da Palazzo Marconi non arrivano risposte su nulla
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Lo striscione del Carnevale di Frascati, chiuso con gli "eventi" del martedì Grasso (il camion cisterna delle fontane colorate in piazza Marconi) ovvero lo scorso 5 marzo, campeggia ancora all'ingresso della città.
I cittadini, che scemi non sono, lo guardano, si guardano, scuotono la testa e tirano avanti. Che certo, ci sono questioni più serie di cui occuparsi. Prima o poi se ne accorgeranno anche a Palazzo Marconi e lo toglieranno.
Attenzione che lo striscione, che peraltro si legge e si leggeva poco, potrebbe accompagnarci fino a Pasqua, ovvero fino al 21 aprile.
LEGGI AAA cercasi volontario con gru per rimuovere lo striscione del Carnevale di Frascati. Da record...
Il tema reale però è un altro: un tema, quello del come si sta amministrando Frascati da parte del sindaco Mastrosanti, decisamente più rilevante di uno striscione carnascialesco che deve essere considerato come esempio.
Sul tema c'è davvero molto da dire.
L'ultimo caso degno di nota è quanto accaduto ieri, ovvero il ritrovamento di quello che sembra un frammento metallico in una delle vaschette sigillate degli alimenti destinati ai bambini della scuola elementare "Lupacchino" di Cocciano (LEGGI Frascati: pezzo di metallo negli alimenti della mensa scolastica della "Lupacchino"). Vicenda anche questa, un po' come lo striscione ma decisamente più seria, esemplare di come vanno le cose in città.
Perché non comunicare ai cittadini cosa stava accadendo? Perché il sindaco non ha detto nulla?
Quello che è accaduto ieri segue perfettamente la linea di non comunicazione scelta dall'Amministrazione Mastrosanti, convinta che da pubblicare e diffondere ci siano solo le favole e i libri dei sogni. Si tratta di scelte, scelte che stanno fortemente penalizzando l'attuale maggioranza, sempre più appesa ad un filo.
Ci sono, ad esempio, tutta una serie di domande fatte più volte alle quali MAI l'Amministrazione Mastrosanti, sindaco per primo, ha inteso rispondere.
Si tratta di scelte.
Ne riproponiamo alcune.
1. Cosa è stato fatto sul verde pubblico dopo l'ultima ondata di maltempo? Come mai si è dovuti intervenire ancora una volta?
2. Perché l'approvazione del Bilancio di previsione sta slittando oltre il termine di legge? Che difficoltà ci sono?
3. Viabilità: dopo lo scempio di largo Pentini e di via Tuscolana (quest'ultimo dietro front mai motivato), cos'altro di illuminante bolle in pentola?
4. Qual è la reale situazione delle morosità sugli impianti sportivi? E' vero che c'è almeno una società che deve al Comune di Frascati la bellezza di 70mila euro?
5. Qual è la situazione sulle farmacie comunali? Come si intende rientrare dei crediti nei confronti dei fornitori? Come è possibile che il settore sia in perdita continua?
6. Giro d'Italia: sono previsti interventi straordinari di ripavimentazione delle strade? Quali? Quando?
Queste sono solo alcune delle tematiche sulle quali sarebbe interessante avere risposte. E lo dicono i cittadini.
