Grottaferrata, il caso Via Matteotti: quando i cittadini si mobilitano in assenza della politica. E vincono
Pubblicato: Venerdì, 08 Marzo 2019 - Fabrizio Giusti
GROTTAFERRATA (attualità) – La fine del dibattito di partiti, movimenti e liste, ma i residenti ormai sanno organizzarsi da soli
ilmamilio.it
Via Matteotti tornerà al suo senso di marcia originario. La decisione ha sancito la vittoria dei cittadini che hanno perseverato nelle richieste di ripristino. E’ una storia piccola, quella di Via Metteotti, a fronte dei grandi problemi della comunità. Eppure è una storia esemplare. Le azioni, le petizioni e la volontà (anche il faro costantemente acceso della nostra informazione sul caso) contano ancora. C’è voluto un lunghissimo anno in cui le resistenze sono state più delle disponibilità. Ma alla fine il buon senso ha prevalso.
La soluzione è arrivata dopo una lunga (troppo lunga) sequela di silenzi, sperimentazioni annunciate e fallite, polemiche, petizioni, contropetizioni, contropetizioni delle contropetizioni. Un po' di tenerezza hanno fatto in queste ore alcuni consiglieri comunali che sono andati in giro per la città rivendicando la revisione delle scelte. Scelte fatte da questa amministrazione comunale, sostenute ampiamente mentre i cittadini si arrabbiavano.
Tornare sulle proprie decisioni è un atto di maturità, vero, ma difficilmente Via Matteotti sarebbe tornata al vecchio stato senza la pressione mediatica e la forza di volontà dei più vigli e attenti. Ora non è finita: la strada deve essere dotata di tutte le sicurezze e gli strumenti necessari per evitare eccessi di velocità o ulteriori polemiche. In tutto ciò una consapevolezza: la speranza è che in futuro avvengano mobilitazioni simili anche per problemi più ingenti: l’edilizia dissennata, il prg, l’urbanistica, la salvezza dei parchi in dissesto, la viabilità cittadina sempre più caotica, l’isolamento e il degrado di quartieri o strade.
Nell’assenza percepita e reale della politica locale, all’interno della quale il mutismo (su tutto) sembra essere l’unico denominatore comune, forse questa può essere una chiave di svolta. Essere troppo attendisti o disponibili nei confronti delle pubbliche amministrazioni (tutte) può essere letale. Essere invece civilmente perseveranti è una delle chiavi per ottenere risultati.
Commenti
nella vita reale, lottare contro il tempo "perdendo" tempo, se ne esce sempre "tutti" sconfitti, anche il popolo dei cittadini perennemente contro
contro i CITTADINI sono gli EX d'annata, quelli che dal 2005 al 2010, tuonavano fuoco e fiamme contro la proloco degli altri e oggi lodano alla prolocoLORO
quelli 2005/10 che lottavano contro il tempo perdendo tempo con la fiera, così che annodopoanno, ha perso la denominazione nazionale (ufficializzato nel 2010)
non restano che le candidature alle cariche del centro anziani OCCUPATO dall'eletto17 ...stanno prendendo e perdendo tempo
dopo aver sistemato la "pratica" con l'elezione di qualche EX stracotto e non al "dente", il panorama associativo sarà occupato dai conii doc
per andare in pensione, l'età è sempre più lunga
per entrare nel centro anziani l'età è sempre più corta
"isempreEX" perdono e prendono tempo, per non cambiare NULLA
sono stati molto meno di quelli necessari " +/- 2500 gg" per il rilascio del certificato di residenza ad un Cittadino di Grottaferrata
saranno molto di più , "quando sarà", dei giorni trascorsi per il compromesso sulla TAV
fonti anonime raccontano di un intervento del fratello del noto commissario siciliano che sulla TAV ha detto che è stata vergognosa la decisione del governo