METEO – Week-end primaverile sui Castelli con sole e temperature miti. Inizio settimana colpo di coda invernale

Pubblicato: Venerdì, 08 Marzo 2019 - redazione attualità

FRASCATI (meteo) - Ancora un cambio di scena. Si attende il ritorno della pioggia

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Un vasto campo di alta pressione continua ad insistere sul Mediterraneo centro-occidentale, garantendo stabilità e qualche innocua velatura, ma soprattutto temperature miti sul territorio romano e dei Castelli. Nel corso del week-end l’alta pressione si rafforzerà garantendo giornate soleggiate e miti con temperature ancora sopra-media ed intorno ai 20°C.

Week-end stabile e soleggiato sui Castelli. Il tempo previsto per la giornata odierna venerdì 8 marzo sarà caratterizzato da nubi medio-alte di passaggio e velature che copriranno i cieli, ma temperature gradevoli in un contesto decisamente mite. Sabato 9 marzo il rafforzarsi del campo anticiclonico sull’Italia, garantirà condizioni di stabilità e tempo asciutto sul territorio romano e dei Castelli, con maggiori schiarite sebbene non mancherà qualche timida velatura di passaggio. Le temperature si attesteranno intorno ai 20°C durante le ore diurne, mentre di notte avremo frequenti inversioni termiche nelle zone vallive e del Vivaro. Per l’ultimo giorno del weekend tempo asciutto e soleggiato sul comparto romano ed Albano con qualche addensamento sui settori appenninici, ma senza precipitazioni associate.

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Nuova settimana possibile colpo di coda invernale. Il campo anticiclonico si eleverà parzialmente tra la Francia occidentale e il sud delle Isole Britanniche, favorendo lo scorrimento sul suo bordo orientale di correnti fredde settentrionali. Correnti fredde che raggiungeranno l’Italia, affluendo parzialmente sia dalla porta del Rodano che da nord-est, contribuendo ad un deciso calo termico in poco meno di 24 ore in cui si porteranno di 5°C sotto la media.

Un passaggio brusco che ci catapulterà nuovamente nella stagione invernale, ma che fa parte della variabilità climatica che contraddistingue il mese di marzo, dove le ondulazioni meridiane sono frequenti, così come gli sbalzi di temperatura. Chissà se questo cambiamento sarà la chiave per l’arrivo della tanta attesa pioggia, che ormai manca da più di un mese.

Staremo a vedere, al momento è ancora presto per sciogliere una prognosi definitiva sul possibile peggioramento Atlantico intravisto dai modelli numerici per la seconda parte della nuova settimana. Rimanete aggiornati.

Gianluca Caucci, meteorologo