Carnevale di Frascati, la delusione si taglia a fette. "Pietoso, era meglio non farlo"
Pubblicato: Lunedì, 25 Febbraio 2019 - redazione attualità
FRASCATI (attualità) - Cittadini tutti d'accordo sulla scarsa qualità della manifestazione andata ieri pomeriggio in strada per la prima data in programma
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La delusione si taglia a fette ed è tutta nei commenti e nei "like" postati sotto al nostro articolo di ieri pomeriggio.
Il Carnevale di Frascati 2019, annunciato appena da un paio di striscioni disposti all'entrata della città - peraltro poco leggibili - lascia un profondo segno negativo dopo la prima uscita. Eppure, vale la pena ricordarlo, era stato presentato come "un’iniziativa culturale di livello, nel rispetto della tradizione Frascatana".
LEGGI Povero Carnevale di Frascati povero!
I commenti sui social sono unanimi, le foto postate sui vari gruppi poche, pochissime. La delusione, insomma, è tanto evidente anche negli occhi di tanti dei protagonisti che ieri pomeriggio hanno voluto orgogliosamente rispondere "presente, io c'ero". Si va dunque dal "Pietoso" ad un solomonico "Era meglio non farlo". Da un "Imbarazzante" ad un realistico "Hanno distrutto l'impegno di anni di lavoro". "Domenica e martedì me ne rimango direttamente a casa".
L'articolo de ilmamilio.it sul Carnevale di Frascati è stato il più letto di ieri, domenica 24 febbraio, a certificare l'attenzione e la delusione che i cittadini hanno riservato alla questione.
Il senso è proprio questo, racchiuso nei brevi commenti riportati. A Frascati, per dinamiche che spetta all'Amministrazione comunale, al sindaco Mastrosanti ed alla consigliera delegata alla Scuola Paola Gizzi spiegare ai cittadini delusi anche dal Carnevale, si è riusciti nel non facile compito di distruggere una delle cose che, con grande fatica e impegno da parte dei tanti che ci avevano lavorato negli anni passati, aveva funzionato e riportato non solo entusiasmo ma anche un bel senso di appartenenza. Il compito anche di spiegare come sono state gestite, coinvolte, smontate o rimontate le associazioni che hanno gravitato in passato e che gravitano oggi sull'evento.
Un capolavoro, davvero. L'ennesimo.
Ci dovrebbero ad esempio spiegare, dove sono finite le tante scuole, i tanti gruppi mascherati che negli anni passati, uniti a centinaia e centinaia di Pulcinella (maschera ieri indossata da alcuni orgogliosi frascatani in strada a dispetto di un evento scadente) che negli anni passati avevano con entusiasmo formato un corteo nel quale erano sfilati anche i carri allegorici.
Bisognerebbe spiegare, ai cittadini delusi (a decine) che tipo di coinvolgimento cittadino, che genere di promozione e comunicazione sono stati messi in campo. A livello di comunicazione, nessuno comunicato stampa diramato, fatti salvi quelli di divieto di consumo di alcol di annuncio di un Carnevale ecologico. Una comunicazione demandata ad un paio di post su gruppi Facebook. Strategia allo stato cristallino.
Se questa è la musica che ci aspetta anche per un Giro d'Italia annunciato con decine e decine di eventi a latere (forza di Power Point), non c'è davvero di che stare allegri.
