Ciampino, venerdì 22 febbraio "Diritti in Comune" presenta il suo candidato sindaco - I NOMI

Pubblicato: Mercoledì, 20 Febbraio 2019 - redazione politica

diritti comune ciampino ilmamilioCIAMPINO (politica) - Il progetto ha presentato nei giorni scorsi un manifesto programmatico con molte adesioni

ilmamilio.it

Il 22 febbraio dalle ore 12.00 presso il Geff Cafè a Ciampino "Diritti in Comune" presentazione del progetto e del candidato sindaco per le elezioni amministrative di Ciampino 2019.
Un progetto, quello di Diritti in Comune, che nei giorni scorsi si è ufficialmente presentato ai cittadini con la pubblicazione di un manifesto al quale hanno aderito molti ciampinesi ed anche diversi protagonista della scena politica locale.
"Siamo donne e uomini che vivono e lavorano in questa città, legati a questo territorio, alla sua storia, alla sua comunità. Molti di noi hanno scelto appartenenze politiche, molti operano nell’associazionismo cittadino, tutti riteniamo che ci si debba impegnare insieme per cambiare il futuro che decenni di politica nazionale e locale spinta esclusivamente dal profitto di pochi, avrebbe già scritto per noi", è scritto nel manifesto.
"In questo territorio viviamo tutte le contraddizioni di un sistema economico che produce disoccupazione e precarietà, la progressiva distruzione dello stato sociale, dell'ambiente naturale e l'impoverimento degli stessi rapporti umani. Il territorio è ormai saturo, con un forte condizionamento sul presente e sul futuro di questa città, cresciuta rapidamente sotto il peso della speculazione, a discapito dei servizi e degli spazi pubblici che dovrebbero connaturarla: manca un punto di primo soccorso, un teatro, una sala riunioni, persino una piazza vivibile o un'area pedonale".
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"Oggi la scelta è tra due visioni di città: da una parte la definitiva trasformazione di Ciampino in una periferia dormitorio di Roma, socialmente abbandonata e scarsamente coesa; dall'altra il recupero dei valori di una città aperta, pubblica, inclusiva, vivibile, a misura di cittadino. L’apatia sociale della comunità cittadina è stata volutamente alimentata, per permettere a chi occupa la scena politica da lungo tempo di amministrare senza ascoltare le idee, senza rispondere alle domande e mortificando ogni forma di proposta di iniziativa popolare.
La città vive oggi in uno stato d’abbandono, con un territorio schiacciato tra inquinamento (aereoporto, traffico, roghi tossici e discariche abusive) e degrado urbano. L’epilogo fallimentare di una lunga stagione di governo e l’assenza di una visione politica lasciano in dote a chi verrà un quadro economico-finanziario devastante, inaccettabile per chi, come noi, non si arrende alla logica dei tagli indiscriminati su welfare e servizi, come unica prospettiva di “rilancio” amministrativo.
Crediamo sia urgente e necessario costruire un'alternativa netta e coraggiosa, sia rispetto ad una classe politica che ha definitivamente esaurito la propria funzione, sia rispetto a chi vorrebbe consegnare Ciampino nelle mani delle destre, di Governo e non, le quali investono sulla guerra tra poveri, la xenofobia e il sessismo, diffondendo insicurezza ma rinunciando ad ogni azione concreta in grado di combattere diseguaglianze, povertà diffusa e precarietà. Quello che ci hanno lasciato è un bilancio comunale con zero stanziamenti su gran parte degli interventi di manutenzione, con tagli su tutti i servizi locali, in particolare quelli per i diritti sociali e per le famiglie, come si evince dalla prossima chiusura dei nidi comunali a partire da luglio 2019. Di fronte a tutto ciò noi crediamo si debba ridiscutere tutto. Emerge la necessità di nuovi strumenti di partecipazione politica, con la verifica delle scelte passate, per la gestione del presente e la programmazione del futuro. Serve un radicale cambiamento del modello di mobilità cittadina, che dovrà essere sempre più incentrata su sistemi pubblici ed ecologici e non più soltanto sull’uso dell'auto privata, su cui poi "fare cassa" attraverso piani sosta, gravando come sempre sulle spalle delle persone.
Le vicende dell’Igdo e della Tenuta Mura dei Francesi sono state una profonda ferita per la nostra comunità, che non si rassegna a veder cancellata la funzione pubblica e affettiva dei beni culturali e paesaggistici del territorio, per i progetti speculativi di pochi. Anche quel che resta del patrimonio pubblico vive nell’abbandono e nell’incuria, basti pensare al degrado scandaloso nel quale versa il Cimitero comunale. Sentiamo il dovere di far rivivere questi luoghi, riproducendo esperienze di gestione e controllo popolare diretto, da discutere collettivamente nelle forme e negli obiettivi.
mercatino grottaferrata ilmamilioOccorre infine ridare assoluta centralità ai servizi pubblici locali, in particolare quelli che riguardano i diritti fondamentali della persona, che devono restare privi di rilevanza economica. Per questo furono pensate le Aziende pubbliche cittadine: le partecipate comunali, la cui gestione avrebbe dovuto coniugare lavoro e qualità dei servizi, vanno ristrutturate e devono tornare ad occuparsi esclusivamente dei servizi di questa comunità, con un controllo rigoroso anche attraverso forme partecipate dai cittadini utenti.
Solo attraverso la costruzione di una rete di persone, associazioni, esperienze civiche e politiche che animano buone pratiche di autogestione e di partecipazione attiva, sarà possibile realizzare un’altra idea di città e di futuro.
La città che si prende cura di sé, ecologica, pubblica, è una città che vive, partecipa e progetta il suo futuro. Ora è il tempo di farlo insieme.
Primi firmatari promotori:
  • Francesca De Rosa - praticante avvocato - Partecipazione Civica
  • Loredana Longo - educatrice e sindacalista - Potere al Popolo
  • Marina Veneri - architetto - presidente Ciampino Bene Comune
  • Roberto Paris - programmatore informatico
  • Alessandro Porchetta - ricercatore universitario - Potere al Popolo
  • Edoardo Cuccagna - studente
  • Silvia Babolin - studentessa - Partecipazione Civica
  • Carlo Cefaloni - giornalista
  • Lorenzo Natella - docente precario
  • Daniele Iori - architetto - Città in Comune
  • Emanuela Chiappini - Rifondazione comunista
  • Guglielmo Abbondati - Partecipazione Civica
  • Dario Rose - archeologo
  • Giovanni della Corte - attivista Ciampino Bene Comune
  • Silvana Casentini - Potere al Popolo
  • Maria Chiara Cefaloni - logopedista
  • Francesco Olivanti - studente
  • Marco Mercuriu - studente - Partecipazione Civica
  • Alessandro Tonucci - ingegnere informatico - Rifondazione Comunista
  • Luigi Zuzzi - Potere al Popolo
  • Alessandro Babolin - agricoltore
  • Luisa Marescialli - quadro aziendale
  • Livio Boccini - Rifondazione comunista
  • Sandro Sudano - Partecipazione Civica
  • Maria Tagliente - pensionata - Spi Cgil
  • Valeria Pazienza - impiegata - Città in Comune
  • Giulia Carletti - studentessa
  • Carmen De Sanctis - insegnante
  • Marco Mattiacci - Partecipazione Civica
  • Alfonso Ferraro - professore - Potere al Popolo
  • Paola Zuffo - ex dirigente Mibac
  • Farida Criseo - responsabile ufficio stampa
  • Giulia Natella - educatrice - Officine Civiche
  • Simone Liberati - attore
  • Serena Innocenti - Potere al Popolo
  • Bruna di Nicola - insegnante - Officine Civiche
  • Federico Cianciaruso - attore - Potere al Popolo
  • Domenico Natella - funzionario pubblico
  • Caterina Di Giorgio - architetto
  • Donatella Ferrante - docente
  • Benedetto Ciampa - ingegnere
  • Giuseppe Santo - professore - Città in Comune
  • Italo Catani - pensionato
  • Francesco De Natale - account manager
  • Alessandro Malatesta - impiegato counsellor
  • Nadia Pocci - insegnante - Flc Cgil
  • Silvio Sinibaldi - Potere al Popolo
  • Enrico Olivanti - compositore
  • Antonella Feligetti - psicologa
  • Tiziano Cicino - Potere al Popolo
  • Vincenzo De Rosa
  • Patrizia Gradito - traduttrice e scrittrice - Città in Comune
  • Francesco Dell’Orco - impiegato Istat
  • Guendalina Fortunati - giornalista
  • Roberto Curti - sindacalista - MDP/Art.1
  • Eugenia Vitali - educatrice dell’infanzia
  • Alessio Rivellino - tecnico dello spettacolo
  • Roberta Frattucci - assistente sociale
  • Maurizio Caponera - cuoco - Potere al Popolo
  • Federica Catani - impiegata
  • Enzo Olivanti - pensionato Alitalia
  • Alessia De Iulis - studentessa
  • Loredana Quigesi - impiegata - Città in Comune
  • Sandra Trilló - insegnante
  • Vincenzo Bensaia - operaio
  • Donatella De Luca
  • Maria Nodari - pensionata - Città in Comune
  • Cecilia Babolin - studentessa
  • Giovanna Monsurrò - psicologa
  • Davide Annecchiarico - musicista
  • Marinella Pepe - dipendente ente di ricerca
  • Barbara Chiappini - libera professionista - Città in Comune
  • Marco Caponera
  • Giorgio Martella
  • Francesca Pannuzzo
  • Nicola Viceconti - Scrittore e sociologo - Città in Comune
  • Antonio Malavolta
  • Mirella Chiarinelli
  • Simonetta Arcangeli
  • Noemi Persichetti - cuoca asilo nido
  • Simona Piccari - educatrice
  • Dionisi Barbara
  • Manuela Tarantino - educatrice asilo nido
  • Katia Attiani
  • Lucia Maggio - educatrice asilo nido
  • Andrea Atzori
  • Silvia Zecchini - educatrice asilo nido
  • Tommaso Brunetti
  • Massimiliano Leva - presidente Circolo Alex Langer
  • Cinzia Ferraiuolo - educatrice asilo nido
  • Daniela Pappacena - educatrice asilo nido
  • Eleonora Socci - impiegata
  • Francesca Tarantino - disoccupata
  • Paolo Combattelli - impiegato
  • Rita De Paola - psicologa
  • Floriana Cefaloni
  • Francesca Torino - pubblicista
  • Marco Imbaglione - impiegato
  • Nora Armenali - psicologa psicoterapeuta
  • Nicola Piccoli - web designer
  • Maria Tricarico
  • Michele Lauretti
  • Filippa Bonventre - pensionata pubblico impiego
  • Nicola Cipressi
  • Giuseppa Virgilio
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