Ciampino, Abbondati (PC): "Ultima eredità Terzulli: 22 micro antenne cellulari nel centro cittadino"

Pubblicato: Giovedì, 07 Febbraio 2019 - redazione politica

 

CIAMPINO (attualità) - "Anche in zone sensibili, pronto Esposto"

ilmamilio.it

“Sui pali della luce del centro cittadino sono comparse, nelle ultime settimane, antenne per la copertura radiomobile di tipo micro cellulare, alcune in zone sensibili nei pressi di scuole e parchi pubblici, frutto di una concessione per 9 anni rilasciata dall’ex Amministrazione Terzulli ad un operatore del settore telecomunicazioni per complessivi 22 impianti, a fronte di un canone annuo di 13mila euro”. E’ quanto dichiara l’ex consigliere comunale Guglielmo Abbondati, esponente del movimento Partecipazione Civica.

“Il Comune di Ciampino  – ricorda Abbondati – è uno dei pochi comuni italiani ad avere un Piano regolatore delle antenne ed un regolamento per la corretta installazione degli impianti, che ha garantito per 15 anni il controllo dell’inquinamento elettromagnetico sul territorio. Nel centro cittadino è consentito montare solo impianti micro cellulari con potenza tra 1 e 5 watt e lontano dalle aree sensibili, dove sono ubicate scuole, asili nido,  zone a verde attrezzato, parchi pubblici e attrezzature sportive”. 

“L’accertamento della compatibilità del progetto con i limiti d’esposizione, i valori di attenzione e gli obiettivi di qualità – dice ancora Abbondati - deve essere preventivamente eseguito dall’Arpa Lazio, prima del rilascio dell’autorizzazione, cosa che non sarebbe avvenuta. Inoltre come prevede l’articolo 5 del regolamento comunale, si sarebbe dovuto informare i cittadini residenti delle zone interessate dall’installazione degli impianti con opportune forme di pubblicità e non farli trovare di fronte a fatto compiuto”.

“Nei prossimi giorni – conclude Abbondati – come Partecipazione Civica invieremo un esposto all'Arpa Lazio chiedendo   un’immediata campagna di misurazione dei campi elettromagnetici nel centro cittadino, al fine di verificare il rispetto dei limiti d’esposizione della popolazione residente, a garanzia della salute dell’intera comunità di Ciampino”.