Trovato il cadavere di una donna in un canale di Fiumicino

Pubblicato: Sabato, 02 Febbraio 2019 - redazione cronaca

FIUMICINO (cronaca) - Ha un'età apparente di 35 - 40 anni

ilmamilio.it

Il cadavere di una donna, dell'apparente età di 35-40 anni, è stato trovato all'alba ore del mattino nel canale navigabile di Fiumicino, all'altezza di via Torre Clementina e non lontano dal ponte 2 Giugno, probabilmente trasportato dalla corrente del Tevere verso la foce minore. La segnalazione alla sala operativa della Capitaneria di Roma della presenza del corpo è arrivata intorno alle 8 da un passante e da alcuni pescatori.

Il cadavere si trovava in acqua tra un peschereccio e la banchina. È stato recuperato e trasferito sulla banchina dai sommozzatori dei vigili del fuoco in collaborazione con i militari della capitaneria di porto di Roma Fiumicino. Secondo le prime sommarie informazioni, la donna sarebbe priva di documenti e vestita ma senza scarpe.

“Il cadavere di una donna di circa 40 anni è stato rinvenuto nelle prime ore del mattino nel canale di Fiumicino, trasportato dalla corrente del Tevere verso la foce e potrebbe provenire da quella che noi consideriamo la ‘città invisibile’ di Roma. Il cadavere, l’ennesimo in questi ultime due mesi che riaffiora dalle acque del Tevere, recuperato dai sub dei Vigili del Fuoco è ora a disposizione delle autorità giudiziarie per individuare le cause del decesso”. Lo afferma Piergiorgio Benvenuti, presidente di EcoItaliaSolidale.

“Noi di Ecoitaliasolidale proseguiamo a chiedere ufficialmente vinquemila sacchi a pelo per risolvere, per lo meno in parte, uno dei problemi più gravi del pianeta-clochard, il freddo. Più passano i giorni, le settimane, i mesi, più ci rendiamo conto che nessuno considera chi, per un motivo o per l’altro, vive la sua esistenza per strada o lungo gli argini del Tevere”.

Con Giuliana Salce, campionessa del mondo di marcia (Parigi 1985) “abbiamo intrapreso da tempo una vera e propria marcia della solidarietà, rendendoci conto che, purtroppo, il grido d’allarme per cercare di evitare drammi come la morte per stenti e assideramento, avvenute nelle scorse settimane è per il momento rimasto inascoltato – prosegue Benvenuti – Se nulla accadrà, se l’appello non verrà ascoltato in questi giorni l’accoppiata Benvenuti-Salce si presenterà a piazza del Parlamento con due sacchi a pelo, veri e propri simboli di una richiesta semplice quanto utile, con l’augurio e la speranza che arrivi una risposta, un cenno d’intesa, che si trovi soprattutto la soluzione al problema”.