METEO - Torna la neve ai Castelli romani: nuovo peggioramento e fiocchi oltre i 500/700 metri

Pubblicato: Martedì, 29 Gennaio 2019 - redazione attualità

ROCCA DI PAPA (meteo) - Domani, mercoledì 30 gennaio, estremamente probabili nuove precipitazioni nevose dopo l'assaggio della scorsa settimana

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Siamo entrati negli ultimi tre giorni del mese di gennaio, che nella meteorologia popolare sono quei giorni più freddi dell’anno e vengono denominati “giorni della merla”. Il caso vuole che proprio in questi giorni il Mediterraneo e la nostra Penisola siano il luogo ideale, in cui profonde saccature Nord-Atlantiche vi entrino, a causa di una marcata ondulazione che ormai da oltre una settimana sta interessando l’Europa occidentale e l’Italia.

L’anticiclone delle Azzorre latita in aperto Atlantico, favorendo così, lungo il suo bordo nord-orientale, la discesa di continue depressioni di matrice artico-polare.

Nella giornata odierna di martedì 29 gennaio il cielo si presenta sereno o poco nuvoloso su tutto il territorio romano e dei Castelli. Molto freddo nelle ore notturne con temperature prossime allo zero, e in alcuni casi di poco sottozero. Ma resta soltanto una piccola tregua. Dalla Francia occidentale infatti, una profonda depressione, che quest’oggi innescherà venti da tempesta sul golfo di Biscaglia (raffiche previste sino a 150 km/h), è pronta ad entrare nella notte di mercoledì sull’Italia.

La complessa orografia del nostro territorio modellerà le isobare al suolo scavando un minimo depressionario sul Golfo ligure (998 hPa). Minimo di bassa pressione che si approfondirà ulteriormente e traslerà nel corso della giornata di mercoledì 30 gennaio sul Centro Italia, portando un netto peggioramento del tempo sul Lazio con nevicate a quote basse.

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petra frascati 1809Sui Castelli Romani previste nevicate oltre 500/700 metri. Nel corso della tarda mattinata di domani, 30 gennaio, le precipitazioni dal debole al moderato, si estenderanno dalla costa fin verso l’entroterra con quota neve in Appennino sopra i 500/600 metri. Tra l’ora di pranzo e il primo pomeriggio i Castelli Romani saranno interessati dal fronte perturbato, con la quota neve che oscillerà intorno ai 500/700 metri, a seconda delle precipitazioni più intense.

Saranno con buona probabilità imbiancati quantomeno i comuni di Rocca di Papa e Rocca Priora e la zona del Vivaro. Passato il fronte perturbato tra il tardo pomeriggio e la sera, qualche schiarita sarà intervallata da rovesci sparsi sul basso romano e grazie all’apporto di aria più fredda alle quote medio-basse della troposfera, la quota neve scenderà occasionalmente fin verso 300/400 metri con fiocchi coreografici specie sui comuni settentrionali ed orientali dei Castelli, senza accumuli, a causa di fenomeni in esaurimento e al più sparsi.

Per quanto riguarda giovedì 31 gennaio, avremo un parziale miglioramento del tempo, con freddo al mattino, ma temperature in graduale ripresa nel corso della giornata dove avremo nuvolosità in ingresso dal mare. Il richiamo di correnti miti ed umidi meridionali favoriranno un nuovo peggioramento nella giornata di venerdì 1 febbraio con piogge diffuse e neve in Appennino, che a causa del richiamo più mite, si attesterà a quote medie.

Gianluca Caucci, meteorologo

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