METEO – Il meteorologo: "Fase intensa di maltempo. Primo impulso freddo con possibile neve sui Castelli romani alti"
Pubblicato: Martedì, 22 Gennaio 2019 - redazione attualità
FRASCATI (meteo) - Da questa sera possibilità di precipitazioni nevose oltre i 500 metri
ilmamilio.it - contenuto esclusivo
La giornata odierna martedì 22 gennaio sarà segnata da marcata instabilità sul Lazio, a causa di una depressione ciclonica che porterà rovesci moderati e diffusi e quota neve in progressivo calo. Attualmente sull'Italia è presente una depressione sul medio Tirreno, che porterà un netto peggioramento sul comparto romano e dei Castelli. Depressione che innescherà al suolo una ventilazione tesa e sarà responsabile di diffuso maltempo sulla nostra regione, dove avremo un'alta probabilità di precipitazioni, nevose soltanto sopra i 1.000 metri in mattinata.
Con il primo impulso perturbato possibili nevicate a quote molto basse sul Lazio. L'ingresso graduale di aria più fredda alle quote medio-basse della troposfera, richiamata da un vortice di bassa pressione sulle regioni centrali, nella giornata di domani 22 gennaio, abbasserà la quota neve che con buona probabilità si attesterà in collina sul Lazio tra la tarda serata di martedì e la notte di mercoledì. Precipitazioni diffuse e sparse sono previste sul comparto romano e Albano, dove i fenomeni saranno a prevalente carattere di rovescio o temporale e, qualora intensi, si avranno episodi di graupel (neve tonda) fin verso la bassa collina e la pianura.
NEVE SUI CASTELLI ROMANI A QUOTA PIU' ELEVATA - Possibilità medie di nevicate per i comuni più alti dei Castelli Romani sopra i 500 metri a partire dalla tarda serata-notte, con possibili accumuli sulle Rocche. Non si esclude qualche sconfinamento a quote più basse sino a 300/400 metri sui Castelli qualora avremo rovesci intensi, ma con accumuli su questi irrisori o assenti.
(Pre-allerta neve dunque in particolare nelle zone di Rocca di Papa, Monte Compatri, Rocca Priora, Nemi ed Ariccia, ndr)
LEGGI Maltempo, temporali e neve sopra i 500 metri anche ai Castelli: criticità con codice Giallo
SECONDO IMPULSO perturbato tra mercoledì 23 e giovedì 24 gennaio.
Il secondo impulso perturbato decisamente più instabile è previsto tra mercoledì 23 e giovedì 24 gennaio, quando si andrà a scavare una profonda ciclogenesi sottovento le Alpi occidentali, sul mar Ligure, in approfondimento con valori isobarici oscillanti tra 978/982 hPa sulla Sardegna.
Questo comporterà l'innesco di venti di burrasca su tutto il Tirreno, e a causa di un richiamo "mite" alle quote medio basse della troposfera, precipitazioni estese e diffuse con quota neve in rialzo per le nostro territorio romano.
Gianluca Caucci, meteorologo
