E’ morto ‘Piedone’ Manfredini, grande attaccante della Roma
Pubblicato: Lunedì, 21 Gennaio 2019 - redazione sportiva
ROMA (calcio) – Uno dei giocatori più amati della squadra giallorossa si è spento a Ostia a 83 anni
ilmamilio.it
Lutto nel mondo del calcio e della Roma giallorossa: è morto Pedro Manfredini, grande attaccante degli anni 60: l'ex centravanti argentino si è spento all'età di 83 anni.
Il club ha dato l'annuncio sul proprio account ufficiale: "L'AS Roma piange la scomparsa di Pedro Manfredini, uno dei più grandi attaccanti della storia giallorossa. Ai familiari va l'abbraccio della Società e dei tifosi romanisti".
Manfredini arrivò a Roma dall'Argentina il 21 giugno 1959. Venne soprannominato 'Piedone' per una foto scattata dal basso, quando era ancora sulla scaletta dell'aereo, che faceva sembrare i suoi piedi smisurati (in realtà aveva un 42). Tanti i gol fatti. Era un giocatore tecnico, coraggioso e forte fisicamente.
Affezionatissimo ai colori giallorossi, a fine carriera tornò nella Capitale per aprire un bar: il Bar Piedone. Fu protagonista ‘indiretto’ anche di un noto episodio, ‘Che vitaccia!’, dello straordinario film ‘I mostri’ di Dino Risi con lo sgangherato personaggio interpretato da Vittorio Gassman tanto povero in canna quanto accalorato tifoso sugli spalti ('Vai Piedone, vai').
Manfredini ha segnato, tra il 1959 e il 1965, in 164 presenze con la maglia giallorossa, 104 gol. Ha vinto la classifica dei cannonieri con 19 gol nel 1962-1963 (ex aequo con Harald Nielsen). Ha realizzato 9 reti in 14 partite in Coppa Italia e 18 reti in 20 partite nella Coppa delle Fiere. Ha segnato anche nove triplette in campionato. Considerando l'arco dell'intera carriera, la sua media gol/partita in campionato (0,571) è superiore a quella dei più celebrati goleador del tempo (Altafini, Sívori) e dell'epoca successiva (Riva, Boninsegna, Platini, Maradona, Batistuta, Baggio) che hanno giocato in Italia.
Con la Roma ha vinto la prima storica Coppia Italia della società e la Coppa delle Fiere.
