Ovidio narrato dalle statue rinvenute a Ciampino e in mostra a Roma
Pubblicato: Lunedì, 21 Gennaio 2019 - Silvia Martoneilmamilio.it - contenuto esclusivo
Un viaggio attraverso la magia dei versi di Ovidio, narrati dalle opere che successivamente hanno rappresentato la sua poesia e la sua vita. Dall'amore alla passione, dalla vendetta al rapimento fino a giungere alle Metamorfosi, il tutto ricostruito attraverso opere, preziosi manoscritti, dipinti e sculture. Tra queste non sono passate inosservate le sculture rinvenute a Ciampino nella villa di Valerio Messalla, a poca distanza dal Muro dei Francesi. Il complesso di sculture narra il mito di Niobe e la strage dei Niobidi, narrata appunto dal poeta latino Ovidio.
Nonostante la donna supplichi Apollo e Diana di fermarsi, i due non risparmiano nessuno e uccidono con particolare ferocia i figli di Niobe, che straziata dal dolore in mezzo ai corpi senza vita dei giovani si trasforma in pietra. I corpi trafitti dalle frecce e sofferenti sono rappresentati appunto dal complesso di stature rinvenute nella villa Valerii Messallae a Ciampino.
Un patrimonio importante delle cui sorti molto si è discusso a Ciampino. Quest'anno le statue hanno lasciato Ciampino per giungere a Tivoli ed essere esposte a Villa d'Este, dove probabilmente dopo questa pausa al Quirinale, torneranno. È bello immaginare che le statue possano un giorno tornare nel loro luogo d'origine, Ciampino, magari all'interno di un polo di archeologico realizzato proprio nei pressi del Muro dei Francesi, nel verde. Dalle ultime notizie però sembra proprio che la Regione che avrebbe potuto esercitare il diritto di prelazione, su quei terreni abbia desistito in favore di un privato, che non sappiamo come sfrutterà l'area.