Grottaferrata: gli alberi "graziati" della Falcone, l'ordinanza ancora in vigore e il favore politico. E se cadono?

Pubblicato: Giovedì, 10 Gennaio 2019 - redazione attualità

GROTTAFERRATA (attualità) - Una vicenda, l'ennesima, dai contorni quantomeno opachi

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E' davvero una buffa, curiosa, storia: l'ennesima, verrebbe da dire, di una Amministrazione comunale e di un Palazzo Consoli sede del Comune di Grottaferrata che appaiono sempre più in corto circuito.

La storia è quella degli ormai famosi alberi della scuola "Falcone", distante pochissimi metri dal citato Municipio criptense. Gli alberi, come noto, avrebbero dovuti essere abbattuti ma poi, per cause misteriose, hanno invece scampato la scure.

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Intendiamoci: non che dispiaccia che i cipressi oggi siano ancora in piedi, ma la storia che ci giunge in redazione è - l'ennesima - davvero curiosa.

Come noto, a deliberare l'abbattimento delle piante - sulla scorta della perizia di un tecnico forestale - era stato con determina pubblicata negli ultimi giorni del 2018 il dirigente dell'ufficio Tecnico Aldo Zichella.

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Un'ordinanza che, però aveva scatenato una lunga ondata di malcontento: nessuno tocchi quegli alberi. Lo aveva detto l'ex sindaco Fontana, lo avevano detto soprattutto i duri e puri di "Città al Governo", lo aveva pensato - a quanto pare - anche il consigliere Pd Fabrizio Mari, un altro del quale si è persa traccia.

Cosa sia successo nelle ore seguenti nessuno lo spiega, ma - a quanto ci giunge - sembrerebbe che sia stato lo stesso sindaco in persona, Luciano Andreotti, che parrebbe sulla scorta di una perizia redatta proprio dalla ditta che avrebbe dovuto procedere all'abbattimento, a decidere di non uccidere le piante ma solo di potarle per bene.

Tutto bello, tutti contenti (i ricorrenti di Città al Governo e di Mari in particolare, sembrerebbe) se non fosse che in vigore resterebbe ancora l'ordinanza del povero Zichella. Ordinanza che prevede come detto l'abbattimento.

Domanda semplice: ma se domattina uno degli alberi cade, chi ne è responsabile?

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sfaccendati190109Di fatto, a quanto risulta, l'ordinanza in oggetto - redatta secondo la prima perizia - sarebbe ancora pienamente in vigore. Una ordinzanza che, tra l'altro, a quanto pare proprio perché ancora in essere indicherebbe come area di cantiere destinata alle operazioni di abbattimento una zona interna al cortile della "Falcone" normalmente indicata come punto di raccolta in caso di evacuazione delle classi.

 Questa è l'ennesima bella storia che - al pari del servizio di psicologia scolastica, dell'affidamento diretto degli eventi di Natale e di tante altre belle storie grottaferratesi - lascia aperti molti interrogativi.

Ad oggi, insomma, gli alberi sono in piedi, il sindaco Andreotti - se sono vere le cose che ci giungono - sarebbe riuscito a fare contenti i "nemici" (...) di "Città al Governo" (e l'amico Pd Fabrizio Mari) ma deve sperare che le piante restino in piedi.

In caso contrario, comunque vada, in mancanza di altri documenti ne risponderebbe - a quanto pare - il dirigente comunale.

Un bel capolavoro, l'ennesimo di un sindaco senza opposizione.

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