Frascati: tutte le bugie politiche, le omissioni e le false promesse dell'Amministrazione Mastrosanti

Pubblicato: Lunedì, 07 Gennaio 2019 - Marco Caroni

FRASCATI (politica) - In un anno e mezzo di governo cittadino troppi gli appuntamenti mancati: ora i nodi vengono tutti al pettine

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C'era una volta il claim, di impatto e di successo: "Frascati deve volare in alto".

Un claim azzeccatissimo che, unito ad una campagna elettorale di bell'impatto e ad un hashtag facile e vincente come #frascatiebasta hanno portato Roberto Mastrosanti a diventare sindaco di Frascati. Era il giugno 2017.

Oggi sappiamo con certezza che erano tutte bugie, favole politiche, raccontate ai frascatani per sbaragliare la concorrenza. D'altra parte, come insegna Machiavelli, il fine giustifica i mezzi.

carne frescaCerchiamo di andare con ordine, iniziano dalla fine.

La fine è costituita da due episodi: il disastro della Ztl del centro cittadino ed il dietro front con le modifiche alla viabilità.

Mastrosanti aveva promesso chiarezza, efficienza e trasparenza nella gestione della Ztl: niente di più sbagliato. Quando accaduto ieri con i varchi aperti, le transenne messe e poi rimosse ed il mercatino in centro, grida vendetta (LEGGI Frascati: ennesimo pasticciaccio Ztl. Varchi aperti nonostante il mercatino in centro). Nessuno in questi mesi, né il sindaco né tantomeno l'assessore alla Viabilità Claudio Marziale sono stati in grado di sistemare o raccontare la verità ai cittadini. Anzi: il sindaco spesso ha mandato avanti i suoi poveri consiglieri, nello specifico Mattia Ambrosio e Marco Lonzi, per cercare di mettere una pezza allo scempio. Ora i cittadini sanno che erano tutte bugie, frottole. La Ztl cittadina è una enorme presa in giro e si configura il danno erariale per i mancati incassi dalle multe.

Lo scempio di via Tuscolana è sotto gli occhi di tutti e con quanto fatto nei giorni scorsi, nonostante la claque dei sempre meno fedelissimi (capiremo anche perché sono così inossidabili, tempo al tempo) che esultano per la partecipazione del sindaco alle feste di quartiere e della befana, l'Amministrazione comunale ed il sindaco in prima persona hanno definitivamente perso credibilità. Un harakiri mostruoso (LEGGI Viabilità Frascati, sulla Tuscolana si torna all'antico. Dietro front, soldi buttati e ko politico di Mastrosanti). Un dietro front per il quale il sindaco, prodigo a farsi selfie con i sempre più ristretti fedelissimi, non è stato in grado di pronunciare mezza parola.

La bugia, in questo caso, è stata quella di promettere ai frascatani la rotatoria tra via Enrico Fermi e la Tuscolana. Era una boutade, altro che rivoluzione viaria.

L'altra bugia il sindaco e la sua Amministrazione l'hanno detta sul fronte dei rifiuti. La gestione transitoria della Sarim, che doveva durare fino a fine anno, prosegue senza alcun miglioramento del servizio e apparentemente sine die. Cosa stiano facendo i professionisti chiamati a consulenza per redarre il bando di gara europeo è un mistero.

Bcc Castelli Romani Tuscolo

Il sindaco omette di spiegare ai cittadini quale sarà la final destination della Sts. E questo appare grave soprattutto per i dipendenti che, allarmati dalla relazione della Kpmg (che deve essere ancora pubblicata, altra omissione del sindaco e del vice sindaco Claudio Gori), attendono di conoscere il proprio futuro. Per il momento siamo al nulla.

False promesse sulla riapertura del Parco archeologico di Cocciano, bugie e soprattutto silenzi sul campo sportivo 8 settembre: nulla cosmico e continuo depauperamento del patrimonio ambientale in tema di verde pubblico e parchi. Nulla di fatto, zero.

Nulla anche in fatto di commercio, con i negozianti ancora una volta costretti a mettersi daccordo tra di loro per gli alberi di Natale e le luminarie.

I temi sono tanti e, selfie a parte (con claque al seguito, ridotta a 4-soggetti-4, sempre e solo loro), l'unico fronte sul quale si è riscontrato qualche successo - addirittura extra programmi elettorali - è quello di Acea dove comunque, è ben dirlo, siamo al minimo sindacale. La tanta ventagliata e propagandata aliquota Tari, è stata semplicemente riportata ai livelli di qualche anno fa.

Vuota demagogia, bugie (ad esempio quella sul recupro dei crediti vantati dal Comune) e promesse fasulle.

Eccoli i successi della squadra Mastrosanti che però sì, riesce a scattarsi una bella foto sorridente alla festa organizzata sotto casa di un consigliere comunale.

Fantastico.

 

 

 


Commenti  

# A. Amici 2019-01-08 09:22
Frascati è una cittadina che si dà troppa importanza, invece poi a leggere gli argomenti la cronaca è strapaesana. Scrivere un articolo così vuol dire non saperne niente di come vanno le cose, tanto per mettere in croce qualcuno che sembra abbia commesso degli omicidi invece di sbagliare un senso di marcia. Esagerato, non è che si diventa Damilano e Saviano con i toni esagerati, ci vogliono gli argomenti. Far virare la macchina amministrativa è difficile oggi perchè lo è sempre stato e in più da questo si capisce bene come andassero le cose prima. Gli utenti oggi si pongono il problema di come pagare e subito, fino a ieri andavano in piazza a vantarsi di tutto il non pagato! (qualcuno continua a farlo... chiedere per credere)
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# Andrea 2019-01-10 00:37
Io posso dire che sia io che molti altri cittadini abbiamo gli occhi per vedere e un cervello per capire quanto accaduto e dubito che la mia (o nostra) opinione sia stata influenzata da degli articoli pubblicati su questo sito.
Ecco, mi sentirei più trattato da "idiota" se si pensasse il contrario e, così facendo, si minimizzasse l'obrobrio manifestatosi improvvisamente e immotivatamente per le strade della città. Che ha un peso eccome.
Perciò, dubito fortemente che un ipotetico cambio di opinione da parte dell'articolista, provocato durante un incontro tra questi ed il responsabile di quanto accaduto, avrebbe innescato un'efficace propaganda contraria su di me ed il resto della cittadinanza.
Dunque, a mio avviso, bene ha fatto l'articolista, che non conosco, a rimanere coerente con le sue idee, perché in caso contrario avrei smesso di leggere il sito. Saluti.
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