Frascati: titolarità e decadenza, c'è qualcosa che non va nella gestione delle case comunali?

Pubblicato: Lunedì, 07 Gennaio 2019 - redazione attualità

FRASCATI (attualità) - Dopo i 30 casi di inquilini senza titolo dell'anno scorso, non si è saputo più nulla. Ma ci sarebbero molte altre situazioni da verificare

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L'ultima azione in tal senso risale esattamente ad un anno fa. In quella occasione l'Amministrazione comunale comunicò con toni trionfanti di aver rilevato ben 30 inquilini di case comunali senza più titoli.

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Che fine abbiano fatto quegli alloggi e quelle persone non è stato più dato a sapersi, sempre nell'ottica di una pseudo trasparenza amministrativa.

Per contro, però, giungono segnalazioni di possibili ulteriori casi di alloggi comunali che resterebbero nella disponibilità di nuclei familiari che non ne hanno più la titolarità.

Nella piena coscienza del fatto che è assolutamente inutile chiedere chiarimenti ed eventuali delucidazioni all'Amministrazione comunale, presa a farsi pubblicità con le feste di quartiere (ma solo quelle degli amici sembrerebbe di capire), giunge dunque voce di diversi casi che richiederebbero quantomeno una verifica.

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In particolare, ci sarebbero casi di stati di famiglia dichiarati ma non reali, stati di famiglia dunque "taroccati" proprio nell'ottica di conservare la titolarità ed il diritto di restare in case comunali che in realtà spetterebbero ad altri.

Casi, si dice, ben circostanziati e "parentizzati", che sarebbero addirittura all'attenzione di Palazzo Marconi. Con lo scopo di "regolarizzare" o di revocare la concessione dell'alloggio non risulta ancora chiaro.

Quanti, dunque, i non titolati che ancora oggi occupano case comunali pagando affitti irrisori o taroccando il proprio stato di famiglia o la propria condizione sociale e lavorativa?

Foto d'archivio