Ariccia, Di Felice e Indiati: "Alla stampa becera e schifosa il premio Porchetta scaduta"

Pubblicato: Venerdì, 21 Dicembre 2018 - redazione politica

diretta streaming ariccia ilmamilioARICCIA (politica) - Nel corso del Consiglio comunale sul Nuovo ospedale dei Castelli il durissimo attacco dell'Amministrazione comunale ad una testata locale

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Durante il Consiglio comunale pre apertura del Nuovo ospedale dei Castelli, lo scorso 10 dicembre, ci sono stati vari scambi di opinioni molto accesi tra l'opposizione e la maggioranza. In particolare tra l'ex sindaco Emilio Cianfanelli e l'attuale primo cittadino Roberto Di Felice, in merito all'apertura e ai meriti da attribuirsi per l'apertura dell'ospedale.

In Aula sono stati convocati anche il sindaco e il vice sindaco di Albano e di Lanuvio per parlare della viabilità e delle infrastrutture da portare a compimento o da realizzare nella zona del Noc per limitare disagi ai cittadini e agli automobilisti.

L'assise è durata circa 3 ore e mezza, con vari e ripetuti interventi dei consiglieri Cianfanelli ( invitato più volte dal presidente del consiglio Staccoli a rispettare i tempi a disposizione) e Serra Bellini. Il sindaco di Ariccia Roberto Di Felice, si è detto soddisfatto dell'apertura dell'ospedale, ha lodato pubblicamente il direttore della Asl Roma 6 Narciso Mostarda per il gran lavoro fatto in questi anni per portare a termine la grande opera ospedaliera, grazie anche al sostegno della Regione Lazio.

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Di Felice ha anche sottolineato che altri lavori sulla viabilità che non hanno un termine specifico saranno realizzati e portati a termine grazie all'impegno della sua amministrazione comunale e ad alcuni finanziamenti della Regione Lazio che porteranno dei miglioramenti nella zona tra Vallericcia e Fontana di Papa-via Nettunense, area adiacente al nuovo ospedale.

Il sindaco di Ariccia, durante il consiglio comunale ha messo in evidenza anche che "Da alcuni anni ci sono degli articoli giornalistici, su una specifica testata locale, che tendono a fare un'informazione scorretta, allarmistica, deleteria e non corrispondente al vero, sull'operato dell'Amministrazione comunale e su Ariccia. Smentisco categorigamente quanto scritto su una testata locale, su una paventata chiusura, vendita e smantellamento ulteriore dell'ospedale Spolverini". Ha tuonato Di Felice in quella che è apparsa una vera e propria crociata.

"L'ospedale  di Ariccia - ha aggiugo - invece mantiene alcuni preziosi servizi come esame della moc (Mineralometria Ossea Computerizzata), con il centro dello studio e la cura dell'osteoporosi, la casa dei medici di famiglia, oculistica, centro diabetologia, servizi della medicina del lavoro, fisiatria, centro prelievi, fisioterapia, centro vaccinale, pediatri di base, ufficio tecnico, farmacia aziendale, scuola di fisioterpisti, punto rosa ascolto, centro anti violenza, andos, centro sclerosi multipla, centro igiene mentale ed altri importanti servizi socio sanitari. Lo Spolverini è di proprietà del comune di Ariccia e tale rimarrà".

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Dopo un paio di ore di assise prende la parola il vice sindaco Enrico Indiati, che ha illustrato brevemente quali lavori e da chi sono stati fatti sulla viabilità di via Nettunense, via Campoleone e quali sono in programma. Anche Indiati, durante il suo intervento ha stigmatizzato gli articoli allarmistici comparsi su una testata locale, non corripondenti alla verità (sul ponte, sull'ospedale Spolverini e sul Noc). "Questo operatore della stampa, che non vedo più qui in Aula, altrimenti glielo direi direttamente in faccia, come ho fatto in tante occasioni. Con questi articoli, non vincerà mai il premio Pulitzer, potremmo proporlo forse per il premio della Porchetta, della Porchetta scaduta, quello potremmo anche darglielo. Concordo che l'informazione pubblica se fatta in maniera onesta e veritiera è molto importante per informare i cittadini. Tutti devono mangiare, lavorare, ma l'informazione fatta in maniera falsa, allarmistica, che non fa altro che creare preoccupazione e allarmismo tra la popolazione, questo non è vero giornalismo, questo è becero giornalismo, basato sulla disinformazione, un informazione di questo tipo scusate il termine, fa veramente schifo".

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