I disturbi del sonno? Sono sempre più diffusi tra i giovani

Pubblicato: Domenica, 09 Dicembre 2018 - redazione benessere

insonnia mamilioFRASCATI (benessere) - I ritmi imposti dalla società di oggi nuocciono al nostro riposo

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Il modello di vita frenetico e robotizzato influenza inevitabilmente la nostra giornata, andando a colpire anche la fase più importante: il sonno.

Secondo un'indagine appena pubblicata sul Journal of Sleep Research, ben il 34,2 per cento delle studentesse (circa una su 3) e il 22,2 per cento dei maschi (oltre uno su 5) soffrono di insonnia. Lo studio è stato condotto da B›rge Sivertsen, dell'Istituto di Salute Pubblica norvegese coinvolgendo studenti universitari.

È emerso che durante la settimana difficilmente i giovani raggiungono un monte ore di sonno soddisfacente rispetto a quanto raccomandato (in genere si consigliano 8 ore di riposo a notte), mentre nel week end i giovani dormono in media circa 8 ore e mezza.

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È emerso inoltre che i disturbi del sonno tra i giovani sono in aumento: nel 2010 riguardavano il 22,6 per cento dei giovani (più di uno su 5), ma nel 2018 sono saliti al 30,5 per cento (ben oltre 1 su 4). "Questi risultati sono paradigmatici di una crisi della salute mentale dei giovani - conclude Sivertsen - i disturbi del sonno vanno considerati come attenzione e rappresentano un possibile problema di salute pubblica per questa popolazione di individui". Inoltre, troppo sonno o troppo poco riposo sono due condizioni legate a maggior rischio di malattie cardiovascolari e di morte.

La conferma arriva da un maxi-studio che ha coinvolto oltre 116.000 persone in 7 regioni (21 paesi) del mondo, pubblicato sull'European Heart Journal, il primo condotto a livello globale su questo argomento.Lo studio è stato diretto da Chuangshi Wang, del Peking Union Medical College in Cina.

Il campione aveva tra i 35 e i 70 anni ed è stato monitorato per un tempo medio di otto anni circa. È emerso che su 1.000 persone che dormono mediamente 6-8 ore per notte, 7,8 sviluppano un problema cardiovascolare e muoiono ogni anno, contro 9,4 persone che dormono mediamente 6 o meno ore per notte, pari a un aumento di rischio del 9,8% per questi ultimi.

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Inoltre è emerso che su 1.000 persone che dormono mediamente 8-9 ore per notte 9,4 sviluppano un problema cardiovascolare e muoiono ogni anno; la quota sale a 10,4 per 1.000 per chi dorme 10 ore a notte, fino a 14,8 per 1.000 per chi dorme oltre 10 ore a notte. Il rischio aumenta rispettivamente del 5%, 17% e 41% per questi tre gruppi. Certamente però è il sonno a essere maggiormente influenzato dai comportamenti di dipendenza con insonnia dovuta anche alla prolungata esposizione alla luce blu tipica dei dispositivi digitali. Questo tipo di luce, che fa normalmente parte dello spettro naturale cui siamo esposti durante la giornata, è emessa in grande quantità da smartphone e tablet. Particolarmente intensa, è l'unica che rende gli schermi ben visibili anche al sole.

Tuttavia è stato dimostrato che la luce blu è capace di sopprimere la produzione di melatonina, ormone preziosissimo nella regolazione del ritmo sonno-veglia. Risultato: durante il giorno il ragazzo è stanco, ha poca concentrazione ed è nervoso. Però non c’è solo questo problema. Stare svegli fino a tarda notte per restare su internet o in chat è un tentazione che fa aumentare le ore passate davanti al pc: al di là di ciò che accade nell’orologio biologico interno, molti ragazzi infatti non dormono semplicemente perché non ce la fanno a staccarsi dal computer prima che sia notte fonda.

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L’insegnante Marco Staffiero (nome spirituale Ardas Sadhana Singh) è insegnante certificato di Kundalini Yoga, il suo diploma è riconosciuto a livello internazionale dal KRI (Kundalini Research Institute) e dall’IKYTA (International Kundalini Yoga Teacher Associations) e a livello nazionale  dalla UISP – Area Discipline Orientali.

Ha seguito il corso di formazione insegnanti con Guru Shabad De Santis, il primo insegnante di Kundalini Yoga in Italia, presso il centro Yogi Bhajan Akhara, a Roma. Attualmente insegna a Frascati, Grottaferrata, Ariccia, e Roma. Nel corso degli ultimi anni ha rivolto grande attenzione verso le discipline olistiche e le medicine alternative, la sana alimentazione e il benessere psico-fisico. Ha una laurea in Scienze Politiche - Relazioni Internazionali e dal 2009 è iscritto all’ordine dei giornalisti del Lazio. Approfondisce come giornalista e studioso diverse tematiche, che riguardano anche i fenomeni dello stress e dell’ansia nel nostro tempo. Collabora on line con “Il Giornale dello Yoga“ e “Yoga Magazine”, mentre con il quotidiano “L’Osservatore d’Italia” e con “Il Format.info.” si occupa prevalentemente di malattie ambientali ed elettrosmog.

Info e contatti: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.     Tel. 3398054726    www.yogacastelliromani.it

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