Ciampino, la questione "pasto da casa" sbarca in Regione
Pubblicato: Giovedì, 29 Novembre 2018 - redazione politica
CIAMPINO (attualità) - Le parole di Gabriella Sisti
ilmamilio.it
Continua a Ciampino a far discutere il problema del pasto domestico. Sono circa 16 le famiglie che hanno chiesto di poter dotare i propri bambini del pasto preparato da casa. "Ricordiamo che sia il Miur con la nota N. 348 che il Consiglio di Stato si sono espressi favorevolmente al pasto domestico", fa sapere Gabriella Sisti, presidente dell'osservatorio Permanente sul Benessere scolastico, che oggi insieme al Consigliere Regionale Laura Corrotti ha incontrato la Direzione del II Circolo Didattico di Ciampino per portare all’attenzione del Preside la richiesta dei genitori di poter somministrare un pasto preparato da casa.
"Naturalmente sono emerse una marea di problematiche nonostante la nota del MIUR indichi di individuare soluzioni idonee a garantire la fruizione del pasto domestico assicurando la tutela delle condizioni igienico-sanitarie e il diritto alla salute. E se la nota del MIUR - dicono dall'osservatorio - parla di una interlocuzione serena e costruttiva con le famiglie noi non abbiamo avuto questa sensazione. Alle famiglie non viene ancora consentito di poter procedere con il pasto da casa. Siamo avviliti nel vedere - spiega la Sisti - che nel 2018 circa 16 bambini siano costretti a consumare il loro pasto all’aperto o all’interno di una macchina o in un parcheggio quando, adottando misure e precauzioni specifiche atte a garantire le giuste condizioni igienico sanitarie si può risolvere il problema - afferma ancora -Gabriella Sisti. Il momento economico che stiamo vivendo vede sempre più famiglie in difficoltà nel pagare il servizio mensa e il nostro sostegno e delle Istituzioni preposte non puo’ venir meno ma deve farsi sentire ancora più forte. La famiglia è il vero ammortizzatore sociale, il vero Welfare di questo Paese e va considerata come un vero e proprio soggetto sociale, il fulcro della comunità con cui interloquire sempre e comunque. Porteremo all’attenzione del Ministero e del Forum delle Associazioni Familiari questo disagio che le nostre famiglie stanno vivendo", chiosa la Sisti.
