Grottaferrata, D43: si va in aula. Aumentano gli ambiti di applicazione: rischio ‘boom edilizio’? Pompili: nuovo accesso agli atti
Pubblicato: Martedì, 20 Novembre 2018 - redazione politica
GROTTAFERRATA (politica) – L’amministrazione tenta un (tardivo) dibattito in consiglio comunale. L’idea di aumentare gli ambiti di applicazioni preoccupa parte delle minoranze
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A Grottaferrata il 'permesso di costruire convenzionato', approvato attraverso la Delibera 43, è destinato a scrivere altri capitoli della sua storia complicata. Le ultime novità sono emerse nell’ultima Commissione Urbanistica indetta pochi giorni fa. Il fatto più rilevante è che probabilmente la maggioranza attuerà un passaggio in Consiglio Comunale per discutere il provvedimento.
Un’iniziativa tardiva ma che almeno, a molti mesi dall’approvazione in sede di Giunta, porterà la discussione tra le forze politiche. In sede di dibattito durante la Commissione sarebbe però emersa la volontà di aumentare gli ambiti di applicazione del PDCC, su cui invece, in passato, sembrava essersi palesata una necessità di limitazione. Un eventuale aumento degli ambiti di applicazione potrebbe infatti, secondo i critici, determinare un ulteriore incremento edilizio in una città in cui sussistono zone in cui l’attuale PRG, vecchio di 50 anni, determina una potenzialità di edificazione molto alta (come Pratone). Tale ipotesi, dunque, in alcune aree della minoranza, è vista in modo assolutamente preoccupato e negativo.
Il passaggio in Consiglio Comunale celerebbe inoltre un altro obiettivo della maggioranza: rafforzare il provvedimento per contrastare i ricorsi di due società che si sono apposte al documento e che rischiano, vincendo, di far annullare la D43 stessa. A tal riguardo il consigliere Federico Pompili ha richiesto l’accesso agli atti per comprendere meglio la vicenda, confermando quindi la sua linea autonoma all’interno della maggioranza.
