Grottaferrata, Lega torna sul caso parcheggi: “La delibera del Commissario è stata modificata da questa amministrazione”

Pubblicato: Venerdì, 09 Novembre 2018 - redazione politica

GROTTAFERRATA (attualità) - “Sono riusciti persino a peggiorare il vecchio provvedimento”

ilmamilio.it – comunicato stampa Lega

"Anche se in queste ore il Palazzo Comunale è in subbuglio per altri temi, tutt’altro che trascurabili, noi come promesso torniamo a parlare di parcheggi a pagamento. Ovviamente lo facciamo dopo avere ben studiato le carte relative come nostro solito. Da sempre abbiamo criticato l’assurda privatizzazione di ogni spazio pubblico destinato alla sosta che ha trasformato Grottaferrata in una macchina succhia soldi, soldi che il Comune recupera al 30% mentre il resto va in tasca ad un’azienda privata. Già su questa logica perversa ci sarebbe da dire ma per non dilungarci al momento soprassediamo.

Da quando è uscita la polemica sull’aumento del numero dei posti blu praticamente tutti hanno dato la colpa all’ex Commissario Straordinario che con la Delibera da egli presa con i poteri della G.C. n. 18 del 20/02/2017 avrebbe stabilito indirizzi inderogabili che hanno vincolato il bando successivo emanato dall’attuale amministrazione. Gli esponenti di quest’ultima hanno sbandierato questa verità, che però verità non è….anzi.

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Infatti il 6 febbraio di quest’anno la giunta comunale ha preso un delibera il cui titolo recitava tra l’altro “modifica degli indirizzi alla deliberazione del Commissario Straordinario” e già questo smentisce quanto sostenuto da tutti. Non solo ma se nella delibera del commissario si prevedeva un aumento a 508 stalli a pagamento (dai 378 che erano) l’attuale amministrazione li ha portati a 525: quindi la decisione del commissario era modificabile e nello specifico sono riusciti anche a peggiorarla mentre bene è stata l'altra modifica che riduceva a 3 anni la durata dell'affidamento del servizio contro i 5 previsti dal commissario.

La cosa più grave è un’altra: come si vede nella foto scattata al parcheggio vicino al ristorante Gastone che prima era regolamentato del disco orario, l’area è perennemente vuota come molte altre di quelle che sono state ripitturate. Insomma una decisione dei soliti scienziati che vivono lontano dalla realtà cittadina. Un po’ come il cambio di senso a Via Matteotti deciso dalla sera alla mattina e soprattutto il lasciare chiusa già da 10 giorni e non si sa fino a quando Via Anagnina zona Quattro Strade creando disagi in tutta le città.

Ritornando alla sosta a pagamento un primo rimedio è già possibile. Infatti all’art. 13.3 punto b) del capitolato d’appalto è previsto che “Il Comune di Grottaferrata, a proprio insindacabile giudizio – omissis - si riserva il diritto di eseguire le seguenti azioni... b) diminuire fino al limite del 5% il numero di stalli paganti, ovunque ubicati.

Quindi almeno 26 posti sarebbero immediatamente eliminabili senza discussione alcuna mentre per il resto altre clausole allo stesso punto permetterebbero, ad esempio, una rimodulazione delle tariffe. Ridicolo che al Corso o in periferia si paghi allo stesso modo.  Ci fermiamo qui per non essere troppo lunghi ma in un prossimo intervento affronteremo invece il tema relativo ai lati economici del bando e soprattutto alla qualità del servizio che sta dimostrando inefficienze croniche soprattutto per quanto riguarda i parcometri”.