Ariccia, I Concerti dell’Accademia degli Sfaccendati: 10 e lode per l’Ottobrata Sfaccendata

Pubblicato: Mercoledì, 07 Novembre 2018 - Luca Priori

 

ARICCIA (attualità) - Di nuovo un successo di organizzazione

ilmamilio.it

Dopo il successo di “Metti…un weekend al Palazzo Chigi di Ariccia” con la partecipazione di oltre 300 persone alla due giorni di full immertion nel palazzo berniniano, “I Concerti dell’Accademia degli Sfaccendati”, diretti da Giovanna Manci e Giacomo Fasola, erano chiamati al complesso compito di confermare l’alto trend di gradimento anche ad ottobre. Missione compiuta.

carne fresca

Squadra che vince, non si cambia e così, dopo il “tutto esaurito” di “Metti…un weekend al Palazzo Chigi di Ariccia”, domenica 7 ottobre, in un’inedita matinée di inizio autunno, di nuovo protagonista un ensemble di grande professionalità: “I Cameristi di Roma” che con “Divertimento all’Italiana” hanno emozionato il pubblico degli Sfaccendati trascinandolo con sorridente leggerezza in un percorso ora serio ora giocoso  attraverso le convenzioni del linguaggio musicale in un’epoca di grandi cambiamenti: da Sacchini a Paisiello, da Salieri a Mayr e al suo allievo Donizetti, da Rossini a Verdi.

Ottobre si è anche caratterizzato per la ripresa autunnale, dopo i concerti di aprile e giugno, del Festival dell’Organo di Galloro, una creazione di Giovanna Manci e Giacomo Fasola sostenuta dalla determinazione del parroco di Galloro Don Andrea De Matteis, ideato come segmento della stagione 2018 dei Concerti dell’Accademia degli Sfaccendati. La violinista lituana Lina Uinskyte e l’organista Marco Ruggeri hanno sapientemente saputo valorizzare, a metà mese, lo storico organo restaurato Agati-Tronci, presente all’interno del santuario mariano, con un brano di Enrico Bossi, dal carattere festoso e virtuosistico, e con la trascrizione per violino ed organo, di Marco Ruggeri, delle celebri “Quattro Stagioni” di Antonio Vivaldi che hanno riscosso una standing ovation dal pubblico che gremiva la chiesa. L’ottobrata Sfaccendata si è conclusa con l’entusiasmo giovanile del chitarrista ventottenne Flavio Nati e del Quartetto Elsa, formato dalle diciannovenni violiniste Alice Notarangelo e Sofia Bandini, dal ventiduenne Emanuele Ruggero alla viola e dal diciottenne violoncellista Leonardo Notarangelo. Un concerto di straordinaria intensità che ha coronato il grande lavoro svolto dall’Accademia degli Sfaccendati a favore dei giovani musicisti con Flavio Nati a fare da portabandiera. Il chitarrista romano e il Quartetto Elsa hanno celebrato al meglio i 50 anni dalla morte di Mario Castelnuovo-Tedesco con una bellissima esecuzione del suo difficilissimo Quintetto per Chitarra e Archi op.143.

La Stagione degli Sfaccendati ha così confermato di essere un fiore all’occhiello del Palazzo Chigi di Ariccia grazie al convinto sostegno dell’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Roberto Di Felice, al patrocinio e al contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e della Regione Lazio.