Il vescovo di Frascati: "I fedeli devono contribuire alla manutenzione straordinaria del patrimonio della Curia, che è di tutti"

FRASCATI (attualità) - L'appello di monsignor Raffaello Martinelli a pochi giorno dal danno subito dal campanile del Duomo di Monte Porzio Catone e mentre è in via di completamento la ristrutturazione della scalinata della Cattedrale

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Un appello in piena regola che arriva mentre è ancora in corso l'intervento di rifacimento della scalinata del sagrato della Cattedrale di San Pietro, nel cuore del centro storico di Frascati.

"I fedeli devono, secondo propria sensibilità e disponibilità, contribuire alle manutenzioni dei beni della Chiesa, soprattutto quando si tratta di interventi straordinari".

Un appello che arriva direttamente dal vescovo della Diocesi tuscolana, monsignor Raffaello Martinelli, all'indomani di quanto accaduto a Monte Porzio Catone dove, come noto, il danno prodotto presumibilmente da un fulmine, sulla copertura del campanile di destra del Duomo di San Gregorio Magno ha costretto la Curia ad un intervento in urgenza per la messa in sicurezza. A totale carico della Curia che sta cercando i fondi per coprire la spesa.

"E' vero - riprende monsignor Martinelli - che i beni sono della Chiesa e che comunque ogni intervento deve ottenere il necessario via libera dalla Sovrintendenza ai Beni culturali, ma le risorse della Curia, in questo caso, non riescono a far fronte per come si dovrebbe. Il nostro patrimonio artistico e religioso è enorme e ci sono diverse emergenze da affrontare: i fedeli potrebbero dare una grande mano contribuendo alle opere".

Lo stesso intervento in corso sulla scalinata della Cattedrale è per il 70% finanziato con l'8 per mille ma il restante è a carico della Curia che, anche in questo caso, sta cercando fondi per la spesa. "Si tratta di lavori onerosi, costosi e necessari: la scalinata da sempre è a disposizione dei frascatani e dei turisti, è parte integrante della città e sarebbe bello che i cittadini se ne prendessero cura insieme a noi".

Nei mesi scorsi la Curia ha avviato un dialogo - avviato anche grazie alla collaborazione di Elisabetta Bernardini, delega alle relazioni esterne della Curia - con l'Enea di Frascati che sarebbe pronto a mettere a disposizione la propria consulenza per monitorare e suggerire interventi sul patrimonio della Curia. "Il canale è stato appena aperto - dice ancora monsignor Martinelli -, lo svilupperemo nei prossimi mesi. Comunque vada è chiaro che il prestigioso Ente potrà offrire la propria conoscenza e le proprie strumentazioni per i monitoraggi: i lavori necessari dovranno comunque essere coperti dalla Curia, spero, col contributo dei fedeli e dei cittadini".

In agenda diverse urgenze: dal completamento delle chiese in via di costruzione, a Morena e a Tor Vergata alla manutenzione straordinaria della straordinaria Chiesa del Gesù di Frascati.

"Sì, da fare c'è davvero tanto - conferma il vescovo -, noi non ci sottraiamo ai nostri doveri anche materiali m confidiamo anche nella necessaria generosità dei fedeli".

Un messaggio chiaro e diretto.

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