Frascati, palme morte a Villa Sciarra: la risposta dell'assessore all'Ambiente

Pubblicato: Sabato, 13 Ottobre 2018 - redazione attualità

FRASCATI (attualità) - "Le piante erano state trattate ma sono state comunque uccise dal punteruolo rosso"

ilmamilio.it - nota stampa

primi si diventa

Dall'assessore all'Ambiente del Comune di Frascati riceviamo e pubblichiamo in replica al nostro articolo di 3 giorni fa.

LEGGI Frascati: a Villa Sciarra (dopo via Fermi) hanno fatto morire tutte le palme. Il verde cittadino va a schifio?

"In riferimento ai contenuti dell’articolo relativo allo stato vegetativo delle palme di Villa Sciarra e i supposti costi d’intervento fitoterapico si precisa che:

le palme delle Canarie del Parco di Villa Sciarra negli anni scorsi sono state attaccate dal Punteruolo rosso e, nonostante gli interventi a cui sono state sottoposte, l’azione del parassita ha prevalso fino a causarne la morte. Nei prossimi giorni le palme verranno esaminate e saranno oggetto di una rimonda delle chiome;

questa Amministrazione è intervenuta e sta intervenendo sul patrimonio arboreo ed in particolare sulle palme di proprietà pubblica in relazione alle risorse disponibili.

carne fresca

Va ricordato, in tal senso, che si è ritenuto prioritario l’intervento sulle quattro grandi palme di Piazza Marconi come già illustrato in un precedente comunicato.

L’intervento a Piazza Marconi ha visto impegnato il Dott. Cupellini in una serie di trattamenti endoterapici sullo stipite e per aspersione in quota, trattamenti, si vuole rimarcare senza commentare, che hanno costi di ben altra portata di quelli riportati nel suddetto articolo.

Si evidenzia che gli interventi di prevenzione e difesa delle palme vengono svolti attraverso due operazioni distinte e tra loro sinergiche: un trattamento endoterapico, con introduzione di prodotti nello stipite della pianta e un trattamento aereo per aspersione, con bagnatura della chioma fino alle aree più interne, questo per ottenere la massima efficacia, gli interventi devono essere ripetuti almeno quattro volte l’anno, meglio se sei.

Va detto che, comunque, il rischio zero di eventuali attacchi parassitari non esiste.

Si evidenzia, ad ulteriore informazione, che il costo per un solo il trattamento combinato (aspersione/irrorazione della chioma e trattamento endoterapico allo stipite) ha costi notevolmente superiori di 15/17 volte di quelli indicati nell’articolo!

Bcc Castelli Romani TuscoloColgo di nuovo l’occasione per reiterare l’appello ai cittadini possessori di queste specie di procedere al trattamento delle loro piante, così come previsto dall’Ordinanza sindacale n. 64 del 11 novembre 2011, perché solo operando insieme si potrà svolgere un’efficace azione di tutela di queste bellissime essenze vegetali.

Gli organi di stampa e i cittadini che volessero approfondire questi aspetti del servizio sul nostro verde pubblico, possono rivolgersi all’Ufficio Ambiente o direttamente all’Assessore tramite le mail istituzionali".

petra frascati 1809