Frascati Rugby Club, 150 bambini per il primo raggruppamento a Cocciano

Pubblicato: Venerdì, 12 Ottobre 2018 - redazione sportiva

 

FRASCATI (sport) - Una stupenda mattinata di divertimento

ilmamilio.it - comunicato stampa

Primo raggruppamento stagionale allo Stadio di Alta Specializzazione del Rugby di Cocciano in una domenica che, tra le tante sorprese, ha regalato agli oltre 150 bambini Under 8-10, una stupenda quanto inaspettata mattinata di sole. Tanto fango ma anche tanto divertimento per i piccoli atleti di Lanuvio, Cisterna, Lazio Rugby, Artena Red Blu, Segni, Nuova Tor Tre Teste, Amatori Tivoli e Frascati Rugby Club che si sono dati battaglia rispettando le regole dentro e fuori dal campo. Raggruppamento bene organizzato e nel rispetto dei tempi in campo, negli spogliatoi e in fase di Terzo Tempo, come hanno sottolineato anche i tecnici delle due Under. «Molto bene la collaborazione tra genitori e accompagnatori – ha detto Sara Taffettani, Under 8 – che hanno accolto e aiutato i nuovi tesserati e le famiglie ad ambientarsi. Abbiamo iscritto 25 bambini divisi in 3 squadre miste composte da 2011 e 2012: tutti hanno giocato e anche chi era alle prime armi non si è risparmiato. Un esordio sicuramente positivo per tutti, anche per i tanti genitori e amici a bordo campo!»

Clicca sull'immagine per scoprire Bcc dei Castelli Romani e del Tuscolo

«Vorrei fare una premessa che mi sembra davvero importante – ha aggiunto Alberto Fiorani, allenatore Under 10 – è stato un concentramento davvero ben organizzato e credo che ciò sia avvenuto innanzi tutto per l’ottima collaborazione tra dirigenti, allenatori, genitori e soci in generale. Dal punto di vista tecnico c’è stata una bella risposta delle due squadre scese in campo rispetto agli aspetti che abbiamo affrontato in settimana. Ottimo anche l’approccio degli ex Under 8 che non si sono “spaventati” per il salto di categoria affrontando anche avversari più grandi di loro. Buona continuità di gioco, anche se soprattutto con i più piccolini dobbiamo lavorare più a fondo sulla distribuzione in campo.

Una partita a più livelli per i ragazzi dell’Under 14 allenati da Andrea Barbati che sabato pomeriggio hanno incontrato la Lazio Rugby. «Un inizio sottotono – ha commentato Barbati – che si è poi trasformato minuto dopo minuto in una bella prestazione. I ragazzi hanno preso coraggio e anche chi è entrato dalla panchina ha giocato con grinta dando una scossa alla partita. Tanti aspetti positivi e al contempo anche molto lavoro da affrontare che però non ci spaventa. Utilissimo il Terzo Tempo, soprattutto per i più piccoli che si sono confrontati con i ragazzi più grandicelli».

Pioggia battente e tanto fango per la prima giornata di campionato Under 18 che ha visto impegnati i ragazzi di Michele Fabiani in un positivo debutto casalingo con il Nea Ostia. Costretti ad un’inversione di campo dell’ultima ora per indisponibilità dell’impianto dei lidensi, i giallorossi si sono imposti 65 a 0 sugli avversari. «Buona ancora una volta – ha detto Fabiani - la prestazione a livello difensivo che ha permesso di non subire alcun punto. Ottimo l’adattamento alle condizioni climatiche nella fase offensiva scaturito in una intelligente alternanza tra gioco palla in mano e gioco al piede. Da migliorare la distribuzione dei giocatori nello spazio. Ottimo complessivamente l’impegno, costante da inizio a fine partita».

Bene anche l’Under 16 di Giorgio Farina che ha vinto 50 a 14 con il Rugby Roma Olimpic. «Partita nel primo tempo equilibrata – ha commentato Farina – e con una Rugby Roma molto consistente in difesa che ha saputo generare in noi tanti dubbi. Questi, sommati ad alcuni nostri errori digestione del pallone ci hanno fatto segnare qualche meta in meno. Nel secondo tempo siamo cresciuti soprattutto nella fase offensiva. Volevo fare i complimenti ai nostri ragazzi che partita dopo partita sono sempre più squadra e ai ragazzi della Rugby Roma, che mercoledì incontreremo di nuovo per un allenamento congiunto sotto la guida dei tecnici del Comitato Regionale, per lo spirito combattivo dimostrato».