Frascati, la lettera di una mamma: "Alla Primaria di Villa Sciarra 36 o 40 ore?"
Pubblicato: Mercoledì, 10 Ottobre 2018 - redazione attualitàFRASCATI (attualità) - La dirigenza scolastica avrebbe ridotto l'orario per carenze nell'organico
ilmamilio.it
Da una mamma riceviamo e pubblichiamo.
"36 o 40 ore? E’ il dubbio che sta venendo ad alcuni genitori della Primaria dell’I.C. di Frascati (Villa Sciarra) che ha ridotto il tempo scuola a 36 ore anziché a 40 stabilendo l’uscita di tutti gli alunni delle prime e delle seconde il venerdì alle 12.30.
Il motivo, a detta del Dirigente, sarebbe l’assegnazione di un organico ridotto alla scuola Primaria per classi a tempo normale anziché a tempo pieno da parte del Miur. Le motivazioni di tale decisioni non sono note, forse la contrazione del numero di iscritti alla scuola Primaria?
Ad ogni modo dalla Dirigente è stato proposto ai genitori un orario così articolato: tempo pieno dal lunedì al giovedì con uscita alle 16.30 e tempo ridotto il venerdì con uscita alle 12.30.
Il tempo scuola ridotto del venerdì, ovviamente non è stato ben accolto dai genitori delle classi prime e seconde che avevano iscritto i propri figli ad un tempo pieno, e così magicamente è stato proposto sempre dalla dirigente la possibilità di poter usufruire di due docenti per il tempo mensa impegnando le insegnanti per la sorveglianza per un’ora fuori il tempo scuola stabilito per quest’anno.
Considerando le proposte della dirigente e le sue dichiarazioni in riferimento al personale non sufficiente una domanda sorge spontanea quanti docenti ha assegnato il Miur all’I.C. di Frascati?
Siamo sicuri che il contingente non avrebbe potuto garantire un tempo pieno? Ora spunta una disponibilità inaspettata quindi si presume che il Miur abbia riadattato il personale alle esigenze dell’utenza ma se è così cosa fanno queste insegnanti anziché insegnare dove sono state collocate? Queste sono tante domande senza risposta, ma l’unica certezza è che la gestione di questa crisi e le sue soluzioni siano state condotte con una dubbia organizzazione da parte della dirigente in questione creando un grandissimo disagio all’utenza e una sensazione di incertezza e dubbia affidabilità nei confronti di tutta la scuola con danno notevole anche per la professionalità delle docenti che vi operano".
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