Albano Laziale, al via l’iniziativa “Io Aderisco”: la salute prima di tutto

Pubblicato: Mercoledì, 10 Ottobre 2018 - Marco Montini

 

Risultati immagini per albano laziale fotoALBANO LAZIALE (attualità) - Iniziativa per le buone pratiche

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La salute prima di tutto. E ancora, sensibilizzare la popolazione ad aderire alle buone pratiche e agli stili di vita sani, nel rispetto dell'ambiente che ci circonda: questi gli obiettivi al centro dell'iniziativa "Io Aderisco" che si svolgerà ad Albano Laziale, in corso Garibaldi 12, sabato prossimo a partire dalle 10,30. Alla giornata di dibattiti, "camminate" e sport nel verde parteciperanno Daniele Leodori, Presidente del Consiglio Regionale del Lazio, Michela Di Biase, consigliera regionale, Nicola Marini, sindaco di Albano, Gabriele Sepio, consigliere comunale di Albano, e Narcisio Mostarda, Direttore generale AslRm6 di Roma. L'evento è supportato da Servier, un gruppo farmaceutico internazionale guidato da una fondazione no profit, che ha sede a Roma.

“Da anni il Gruppo Servier - si legge in una nota stampa - è impegnato nella ricerca di soluzioni terapeutiche innovative, nella promozione dei corretti stili di vita e in particolare dell'aderenza ai percorsi di cura, in collaborazione con centri di ricerca universitari, istituzioni e cittadini. L’obiettivo comune è di riuscire a prevenire e intervenire sui fattori di rischio per la salute, ridurre  le ospedalizzazioni e dare maggiori opportunità di guarigione ai pazienti,  contribuendo a  ridurre i costi per il sistema sanitario nazionale”.

 Aderire alla cultura del " camminare" può favorire la prevenzione a costo zero di moltissime malattie croniche e può rappresentare un importante momento di aggregazione sociale. Con la campagna "Io Aderisco" il Lazio si conferma regione all' avanguardia nella gestione e promozione di iniziative di rilevanza sociale e sanitaria che coniughino la promozione dei corretti stili di vita e il  rispetto dell’ambiente. 

 Vivere all' aria aperta e praticare un’attività fisica quotidiana può  contribuire a ridurre i fattori di rischio per patologie croniche  e  al miglioramento della qualità della vita. Il senso dell'iniziativa ruota proprio intorno alle buone pratiche da realizzare, sviluppando sinergie virtuose  con il territorio e con i cittadini.