Accordo tra Parco dei Castelli e IZSLT per analisi genetico-molecolari sulla popolazione del Lupo

Pubblicato: Lunedì, 01 Ottobre 2018 - redazione attualità

 

 Risultati immagini per lupo castelli romaniCASTELLI ROMANI (attualità) - Nuove strategie per il territorio

ilmamilio.it - comunicato stampa

Dopo il riscontro positivo fornito dalle attività di rilevamento effettuate dal Parco dei Castelli Romani, in merito alla presenza del lupo sul territorio, l’ente ha costituito a maggio 2018, il Gruppo di Lavoro per il monitoraggio e la tutela della specie. Per svolgere al meglio i propri compiti il Gruppo di Lavoro si è avvalso più volte, sebbene in via occasionale, della collaborazione dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Regioni Lazio e Toscana – “M. Aleandri” allo scopo di accertare la provenienza dei campioni biologici ritrovati nel Parco, inizialmente attribuiti al lupo da parte dei tecnici naturalisti. Da oggi, il Parco potrà contare su un appoggio garantito e sistematico da parte del citato Istituto.

Tra le attività di ricerca scientifica che svolge I.Z.S.L.T., di fondamentale importanza per il lavoro che il Parco dovrà portare avanti sono gli accertamenti diagnostici provenienti da campioni biologici (peli, feci, saliva da morsi su fauna selvatica o domestica predata) appartenenti in via ipotetica a esemplari di Canis lupus che dovranno essere analizzati dall’Istituto allo scopo di identificarne, attraverso metodi di genetica molecolare, l’appartenenza alla popolazione di lupo appenninico o di cane domestico e di individuarne gli eventuali ibridi caratterizzandone la specie e il genotipo individuale.


L’I.Z.S.L.T. rappresenta garanzia di affidabilità e a livello nazionale risulta essere l’eccellenza sanitaria per quanto riguarda questa tipologia di indagini scientifiche. In virtù di queste caratteristiche dell’Istituto, il Parco ha stipulato un accordo di collaborazione con quest’ultimo che si impegna ad analizzare almeno 30 campioni biologici appositamente prelevati dal personale dell’Ente (tecnici naturalisti e Guardiaparco) sul campo, dopo attente ricerche a piedi, precedentemente pianificate a tavolino.

Il progetto è stato nominato “Avvio analisi molecolari genetiche su campioni biologici finalizzate al monitoraggio genetico della popolazione di Lupo nel Parco regionale dei Castelli Romani”. I dati prodotti da questa collaborazione potranno essere eventualmente presentati come contributi scientifici sotto forma di articoli o presentazioni congressuali e, opportunamente trattati, potranno essere divulgati al pubblico ed utilizzati nell’ambito delle attività istituzionali di entrambe le parti.

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