Bomba da 250 chili nelle campagne di Campoleone: evacuazione in vista per 6mila persone
Pubblicato: Giovedì, 27 Settembre 2018 - redazione cronacailmamilio.it
Una bomba di aereo da 250 chili, l'ennesima, dotata di spoletta e risalente alla Seconda guerra mondiale è stata ritrovata nel corso di alcuni lavori di scavo a Campoleone, in una zona compresa tra la stazione ferroviaria e la via Nettunense, al confine tra i Comuni di Aprilia e di Lanuvio.
L'ordigno bellico, che conserva intatto il suo potere distruttivo pur a 75 anni da distanza da quell'inverno tra il 1943 e il 1944, è stato già preso in cura dagli artificieri che hanno delimitato l'area del ritrovamento e lo faranno brillare presumibilmente in una delle prime domeniche di ottobre.
Considerata la pericolosità della bomba, però, sarà necessario evacuare i residenti dell'intera zona e si stima che ben 6mila persone saranno costrette in quella occasione a mettersi in una zona di sicurezza. Ad occuparsi delle operazioni di prelievo della bomba, di trasporto e del definitivo brillamento dell'ordigno bellico saranno gli specialisti del 12° reggimento Genio pionieri di Caserta, già intervenuti ai Castelli romani molte volte.
Sono in corso in questi giorni riunione operative tra i sindaci di Aprilia e Lanuvio e le prefetture di Roma e di Latina per definire i particolari dell'evacuazione che, come detto, riguarderanno diverse migliaia di persone.
Si prevede, in quella occasione, una domenica particolarmente impegnativa per le forze dell'ordine, le protezioni civili e le macchine comunali.