La promessa dell'Acap Ciampino Centro: "Ridiamo voce alle attività produttive e riportiamo luce in città"
Pubblicato: Martedì, 25 Settembre 2018 - redazione attualitàCIAMPINO (attualità) - La nuova associazione raggruppa commercianti, artigiani e professionisti. "Apolitici ma pronti per essere un interlocutore forte della prossima Amministrazione comunale"
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Un'associazione che raggruppa tutti gli esponenti cittadini in ambito attività produttive che si affaccia con umiltà ma idee chiare sulla scena di Ciampino. Partendo da un atto costitutivo firmato lo scorso luglio, esattamente due settimane l'"Associazione commercianti artigiani e professionisti Ciampino centro" ha eletto il proprio Consiglio direttivo che avrà il compito di traghettare il nuovo soggetto associativo fino a dicembre quando si procederà, una volta completata la prima fase di adesione da parte dei commercianti e degli artigiani interessati, a nuove elezioni.
"Lo scopo - spiegano il presidente Luciano Giungi, il vice Luca Annunziata, il tesoriere Vittorio Sabelli e la consigliera Catia Pistella - è quello di ridare finalmente voce alle attività produttive cittadine. La nostra è una associazione apolitica che guarda certamente all'importante appuntamento elettorale della prossima primavera quando la città dovrà scegliere il suo nuovo sindaco ma solo con l'obiettivo di diventare un interlocutore forte, credibile e rappresentativo col quale l'Amministrazione comunale dovrà sedersi a discutere".
Discutere di cosa? "Essenzialmente di quelli che sono i problemi ma anche le occasioni di Ciampino. In questi ultimi anni le attività produttive sono state abbandonate a loro stesse, senza un organismo rappresentativo in grado di raggruppare l'intera categoria ed in questo modo le Amministrazioni comunali si sono semplicemente dimenticate di questo importante aspetto della vita e del tessuto economico cittadino. Ma la nostra proposta - aggiungono - è rivolta anche e soprattutto ai cittadini perché l'associazione può diventare un collettore di proposte condivise con i residenti".
Ad oggi sono circa 50 i commercianti e gli artigiani del centro che hanno aderito ad una iniziativa che, per forza di cose, guarda al prossimo Natale come il primo appuntamento importante. "Le idee sono tante - ammettono Giungi, Annunziata, Sabelli e Pistella - e non si limitano solo alle luminarie. Chi pensa che ci siamo associati solo per questo è fuori strada: abbiamo in mente una associazione plurale, aperta e che sappia rappresentare il giusto pungolo per il Comune. Pensiamo ad esempio a fare proposte sul fronte della viabilità, della pubblica illuminazione, dei parcheggi: Ciampino ha bisogno di ritrovare il suo tessuto comunitario e la spinta che in questo possono dare le attività produttive tutte è importante. Presenteremo nei prossimi mesi le nostre proposte ai candidati sindaco nella speranza che, anche con la forza dei numeri, queste possano essere inserite nei programmi elettorali".
Si parte dal centro per un semplice motivo logistico. "Siamo aperti a tutti ed a collaborare con le altre realtà associative di questo genere presenti sul territorio comunale", dicono.
A completare il direttivo ci sono quindi Gianfranco Ruggeri, Santina Ferrari e Wilson Ciocci. "Questo direttivo resterà in carica fino a fine anno, quindi ognuno di noi rimetterà il suo incarico per le nuove elezioni". L'Acap Ciampino centro, insomma, è pronta per una sfida - quella di ridare centralità alle attività produttive cittadine - non da poco. "Vogliamo riaccendere Ciampino", promettono.
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Il comunicato pubblicato sulla pagina Facebook "Acap Ciampino centro".