Monte Porzio Catone, crisi e dissesto: l'assessore Minucci replica a Pulcini

Pubblicato: Venerdì, 21 Settembre 2018 - redazione politica

MONTE PORZIO CATONE (politica) - Secca risposta dell'amministratore all'esponente di opposizione

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Dall'assessore alla Cultura Gianluca Minucci riceviamo e pubblichiamo.

"Voglio rispondere al consigliere Pulcini in relazione a quanto discusso nell’ultima seduta di Consiglio Comunale, ma senza alimentare da parte mia quelle polemiche che nascono solo a fini di propaganda elettorale; come purtroppo stiamo assistendo in questi giorni e da più fronti.

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Innanzitutto è utile ascoltare con attenzione l’esposizione del Sindaco nel corso del Consiglio Comunale, che ha toccato aspetti già più volte evidenziati, e poi giudicare se essa è stata chiara o meno.

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Prima di entrare nel merito della risposta vorrei ricordare che a luglio non è stata stanziata alcuna cifra in Bilancio (come viene citato da Pulcini), perché allora non c’era (e non c'è) ancora il Bilancio approvato. Ciononostante, nelle previsioni, l'Amministrazione si era assunta l’ENORME responsabilità di prevedere anche per il 2018 una quota di compartecipazione per il servizio scuolabus, parallelamente alle analisi sul Bilancio (in situazione di dissesto). Tutto ciò nella consapevolezza che si poteva anche fallire nelle previsioni. Il Bilancio era (ed è tutt'oggi) in fase di allestimento, perché sono coinvolte diverse problematiche, che sono nuove per il Comune, per gli amministratori e per gli uffici e che necessitano di un’analisi approfondita.

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Per inciso, basta ricordare che: dovranno essere ristrutturati tutti i SERVIZI; eliminate tutte le spese non necessarie (già attuate da questo assessorato nel 2017 con il taglio dei musei, degli eventi culturali, dei contributi alla scuola e alle associazioni, del taglio della biblioteca e di altri servizi come la ludoteca); revisionati tutti i contratti di fornitura dei servizi comunali; alienati beni e quanto altro. Un complesso lavoro che si sta portando avanti in tempi strettissimi, compresa la ristrutturazione dell’intero Ente comunale, che non poteva più sostenere (anche al di là delle sentenze) spese così elevate; anche e soprattutto per i servizi a domanda individuale, che per anni GRAVAVANO fortemente sul Bilancio comunale (oltre le possibilità economiche del comune).

Le tariffe dell'Amministrazione Gori, tanto per citare, sono state basse per anni, senza il sostegno di adeguate entrate; hanno così contribuito e non poco alla situazione odierna.

Fin dal nostro insediamento abbiamo dovuto far fronte alle pesanti difficoltà ereditate da amministrazioni precedenti, attraverso operazioni di sistemazione del Bilancio, dolorosi aumenti tariffari, ecc..

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A luglio quindi si è fatto un tentativo, fiduciosi che tutte le manovre eseguite negli ultimi anni sarebbero state sufficienti. Così non è stato e solo alla data del 31 agosto si è evidenziato uno squilibrio di circa 400.000,00 euro (quattrocentomila), tale da dover sacrificare definitivamente il servizio (ritenuto dallo Stato non essenziale e quindi da sopprimere in regime di Dissesto).

Fatta questa doverosa premessa, torniamo al consigliere Pulcini, il quale afferma che: "... il contratto relativo al servizio scuolabus era scaduto lo scorso anno e l'amministrazione lo ha prorogato fino a giugno scorso. Se si avesse avuto un interlocutore con cui relazionarsi e se non si fosse perso tempo a luglio, molti avrebbero avuto a disposizione un opzione su cui agire in continuità...". Certo, il contratto della ditta era scaduto a giugno, ma già da allora l’Amministrazione comunale non poteva più operare se non con nuova Gara o con assegnazione diretta (sotto i 40.000,00 euro), non poteva dunque avere nessun interlocutore (il consigliere Pulcini questo lo sa bene). Da quanto premesso NON SI è AFFATTO PERSO TEMPO a LUGLIO! Anzi..

Tutto questo solo per dire che siamo ben consapevoli delle difficoltà che la comunità sta affrontando. Nessuna amministrazione può vantarsi del taglio di servizi fondamentali soprattutto per la dislocazione delle scuole nel nostro territorio; sono in arrivo le soluzioni più idonee, per alleviare i disagi dei nostri piccoli concittadini e delle loro famiglie. Ringraziamo ancora una volta quanti hanno offerto la loro collaborazione con le istituzioni e tra essi le associazioni di volontariato.

L’obiettivo è proprio quello di lasciare alle prossime amministrazioni un Bilancio in equilibrio, tale da permettere nei prossimi anni di poter in qualche modo ripristinare i servizi in maniera graduale ma continua nel minor tempo possibile.

È sconcertante che, dopo anni di tagli e sacrifici, resi necessari per la scarsa lungimiranza di chi ci ha preceduto e per gravi debiti ereditati dalle passate amministrazioni, oggi dobbiamo anche esser messi alla gogna e sentirci fare la predica da chi queste problematiche ha contribuito a causarle.

Sicuramente si poteva fare di più e meglio ma stiamo affrontando una situazione drammatica ed estremamente complessa.

L’Assessorato alla Cultura ha dovuto realizzare dallo scorso anno manifestazioni ed eventi culturali con enorme sforzo e solo grazie a fondi extracomunali; sta cercando e ha cercato di ottenere dalla Regione finanziamenti per attività didattiche e anche sostegni per vari altri servizi. Questa situazione è purtroppo comune a molti enti pubblici e le risorse sono scarse.

Oggi è ancor più sconcertante che Pulcini affermi: "La situazione di precarietà si acuisce per una mancata collaborazione con le altre forze che siedono sui banchi dell’opposizione".

Allora mi chiedo dove era l’opposizione quando è stato dichiarato il dissesto ? Quali soluzioni o azioni sono state proposte per alleviare i disagi che il dissesto comporta? Una cosa è certa si è stati  alla finestra solo ad aspettare di cavalcare il legittimo malcontento.

Io personalmente, ancora una volta mi scuso per i disagi e garantisco che ogni giorno stiamo lavorando affinché per il prossimo futuro questo Comune possa ripartire da un Bilancio riequilibrato in ordine, che sarà la base per i prossimi anni e per i futuro della nostra città.

Cordiali saluti. Gianluca Minucci".

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Commenti  

# Viviamo Monteporzio 2018-09-22 11:24
Davvero ridicolo. non spiega nulla del disagio che hanno creato ai cittadini. Sullo scuolabus passano dalle scuse ai cittadini agli attacchi politici con una destrezza e una schizofrenia che fanno ridere se non ci sarebbe da piangere. L'assessore usa spiegazioni tecniche sulla situazione di bilancio che non hanno a che vedere con la superficialità con cui hanno agito e creato caos e disservizi. La domanda resta la stessa inutile eluderla non serve a nulla: COME E' STATO POSSIBILE PENSARE DI POTER FAR CONTO SU 50.000,00€ A LUGLIO, PRENDERE ISCRIZIONI E POI "ACCORGERSI" AD AGOSTO CHE NON ERA POSSIBILE COMPARTECIPARE AL SERVIZIO ??? Fare polemica dopo aver commesso errori così gravi fa parte di una scuola politica da cui cittadini ed ex amministratori hanno preso le distanze disgustati.
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# mauro muratori 2018-09-24 15:41
Condivido quanto scritto e ribadito da Gori e Pulcini.

Questo Minucci è la stessa persona che in consiglio comunale, qualche mese fa, a richiesta di 2 consiglieri di maggioranza (Pelagaggi e Fiorelli) disse che per la "sua dignità" e per quella degli altri componenti di giunta non si sarebbe decurtato lo stipendio da assessore. Dignità?

Si tratta, inoltre, della stessa persona fotografata con Papa Francesco, della stessa persona che frequenta la Chiesa e razzola male. Ipocrita e sepolcro imbiancato. La madre lavorava in Comune, deve tutto alla madre e tutte le cose che ha fatto le ha fatte per farsi conoscere e poi farsi eleggere. Una nullità, emerita nullità. Dimettiti Minucci per il bene del paese. Dimettiti.
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