Migranti, dopo Rocca di Papa CasaPound fa rotta su Grottaferrata contro lo Sprar. C’è anche la Lega

GROTTAFERRATA (attualità) – Ad ottobre la scadenza del bando, già annunciata la mobilitazione della destra

ilmamilio.it

“Si sancisce l’inizio di una battaglia che vedrà nella prossima tappa Grottaferrata”. Sono stati gli stessi aderenti di Casa Pound, durante la manifestazione di venerdì scorso nella piazza di Rocca di Papa, a rendere pubbliche le intenzioni del movimento nei prossimi giorni e mesi. Obiettivo, neanche a dirlo, lo Sprar voluto dal Comune di Grottaferrata per l’accoglienza di 76 migranti nel triennio 2019-2021.

CasaPound ha ribadito che la manifestazione di Rocca di Papa rappresenta l’inizio di una campagna politica su tutto il territorio “per evitare di arrivare a situazioni emergenziali come quelle che vivono alcune periferie di Roma”. CPI a Grottaferrata potrà contare sul supporto della Lega. Qui, a differenza di Rocca di Papa dove il partito di Salvini (17% alle regionali) è sostanzialmente assente dal territorio, la saldatura è stata conclamata con un accordo specifico (leggi Grottaferrata, Lega e Casa Pound: “Fronte comune sovranista per la nostra città. Prossima tappa: il ritiro della delibera sul progetto Sprar”) che produrrà iniziative future.

Le dichiarazioni del sindaco Andreotti hanno confermato intanto che il progetto per l'accoglienza dei migranti andrà avanti spedito (leggi anche: Grottaferrata, Andreotti sui migranti: “Sprar regola il fenomeno, coinvolgendo in maniera consapevole”). Il bando di co-progettazione scadrà ad ottobre e in Comune sono convinti che dopo un anno di approfondimento sia il momento giusto per portare a compimento l’intera piattaforma legata alle politiche di accoglienza.

Anche per Grottaferrata, dunque, sono previsti sit-in e cortei. Il clima politico è destinato ad animarsi.

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