LA VOCE GIALLOROSSA – Basta un gol di Nainggolan. Dzeko sbaglia un rigore. Difesa ancora solida.
Due vittorie di seguito in trasferta. Entrambe per 0-1. La Roma torna da Udine con la stessa prestazione di Genova domenica scorsa. Cinica, quadrata, senza fronzoli, magari con qualche errore di troppo in attacco, dove Dzeko (a differenza della gara del Marassi) non ne imbrocca una, compreso un calcio di rigore sparato in curva. Ieri il bosniaco è apparso la brutta copia del bel giocatore di questi primi mesi. L'importante è che comunque abbia funzionato l'intero ingranaggio attorno a lui, con una bella prestazione nel reparto difensivo e sopratutto a centrocampo, dove Strootman è sempre più vivo e Nainggolan si conferma grande giocatore di livello internazionale. Suo il gol decisivo. Una rete d'autore, di ottima fattura.
La banda Spalletti supera dunque il difficile scoglio della doppia-trasferta e adesso cerca di recuperare squalificati ed infortunati per le prossime partite. Il cinismo delle ultime gare, dove si segna meno ma sopratutto si subiscono molti meno gol (solo due nelle ultime sei partite) fa ben sperare.
LE PAGELLE
Szczesny 6.5; Manolas 6.5, Fazio 7, Juan Jesus 6; Bruno Peres 6.5, Paredes 6,5, Strootman 7, Emerson 6; Nainggolan 7, El Shaarawy 6 (18'st Totti 6); Dzeko 5