LA VOCE GIALLOROSSA – Gara mai in discussione contro una squadra assente
La Banda Spalletti si diverte e diverte San Siro. Poche volte nella storia del calcio si è vista una differenza così netta tra Roma e Milan. I giallorossi sono apparsi totalmente superiori, in ogni reparto, contro i rossoneri, stanchi, demotivati e disorganizzati. La Roma ieri sera avrebbe potuto segnare cinque o sei gol e non ci sarebbe stato nulla da dire. Ottime le prove di Pjanic, El Shaarawy e Strootman. Due ottime parate di Szczesny, a completamento di una stagione su ottimi livelli. Ancora qualche piccola distrazione in difesa, l'unico reparto su cui si dovrà mettere mano seriamente nel prossimo calcio mercato.
La Roma termina terza una stagione che doveva essere di grandi aspettative ma che a un certo punto era diventata un incubo. In pochi, prima dell'arrivo di Spalletti, avrebbero scommesso un euro sulla qualificazione ai preliminari di Champions a gennaio. Invece i giallorossi hanno ritrovato gioco e convinzione e alla fine il girone di ritorno è stato di un punto solo secondo alla SuperJuve di Allegri con 17 risultati utili consecutivi e 13 vittorie.
Belli gli applausi dello stadio di Milano per l'ex El Sharaawy e per Totti. Commuovente quella per l'addio di Abbiati dal calcio.
LE PAGELLE
Szczesny 6,5 ; Florenzi 6, Rudiger 6, Manolas 6, Digne 6,5; Strootman 6,5 (dal 18′ s.t. Totti 6), De Rossi 6, Pjanic 6,5; Salah 7 (dal 40′ s.t. Dzeko), Nainggolan 6, El Shaarawy 7 (dal 32’s.t. Emerson 6,5).