LA VOCE BIANCONERA – La squadra di Allegri è più cattiva. Secondo tempo di sofferenza, ma tre punti fondamentali per il sesto titolo dei record
La Juventus è cinica, cattiva, spietata. Anche quando soffre, anche quando non gioca la sua migliore partita. La Roma affonda allo Stadium impensierendo molto, nel secondo tempo, la squadra di Allegri, ma mai seriamente Buffon. Un paradosso, ma che può spigare la solidità mentale di una squadra che con questa vittoria mette una piccola ipoteca sul sesto titolo consecutivo.
Gara arcigna, difficile, fallosa, decisa da un gran gol di Higuain sull'unica palla che la difesa giallorossa gli ha concesso. Una palla decisiva. La Juventus è già campione di inverno è questo è un traguardo che di per sé la dice lunga sulla sua forza. Le altre sono destinate ad inseguire. Ed anche se il gioco non è brillante, anche se mancano alcuni giocatori, il risultato non cambia.
LE PAGELLE
Buffon 6, Lichtsteiner 6 (23' st Barzagli 6), Rugani 7, Chiellini 6.5, Alex Sandro 6, Khedira 6, Marchisio 6 Sturaro 6.5, Pjanic 6 (6' st Cuadrado 5.5), Mandzukic 6, Higuain 7 (36' Dybala sv)