Ciampino, l'assessore Fraioli sbatte la porta e se ne va
10-01-2017
CIAMPINO (politica) - L'ex delegata all'Ambiente rompe con la sua lista "La città che vorrei": "Delusa soprattutto sul piano personale. Ma è una scelta politica, è mancata condivisione"
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Anna Rita Fraioli sbatte la porta e lascia la Giunta comunale di Ciampino. Con una pec inviata lo scorso 5 gennaio, l'ormai ex assessore all'Ambiente ha comunicato al sindaco Giovanni Terzulli la propria scelta irrevocabile.
Principalmente politico il motivo delle dimissioni. "Da tempo - dice la Fraioli - non convidevo né la linea né tantomeno l'atteggiamento, anche sul piano personale, della lista "La città che vorrei", lista che è bene ricordare nacque nel 2008 da una mia idea per portare avanti le istanze di mio marito Claudio Morgia. Purtroppo in questi ultimi mesi, anche a causa di una mia assenza per malattia, sono stata fatta fuori dalle decisioni della mia lista, dalla quale sono uscita nei giorni scorsi e dunque dell'Amministrazione comunale. Tanto per fare un esempio: della vicenda del tempio crematorio ne sono venuta a conoscenza attraverso i giornali".
Una Fraioli risentita ed amareggiata. "A deludere sono stati anche, e tanto, i rapporti umani e quando si rompe la fiducia personale, finisce tutto. Mi sono gettata, anni fa, in questa esperienza amministrativa proprio per portare avanti progetti sul sociale e sulla cultura: purtroppo ora non c'erano più i presupposti, amministrativi, politici e personali".
Per il sindaco Giovanni Terzulli una tegola che arriva probabilmente non come un fulmine a ciel sereno ma che ora impone un inevitabile nuovo innesto nell'Esecutivo.