MARINO (attualità) - Il delegato ai rapporti con Acea, Silvestre: "Produciamo il 90% del fabbisogno"
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In un quadro generalmente drammatico, la città di Marino si sente forte. Mentre, dunque, Acea lo scorso 23 maggio ha presentato una situazione a dir poco allarmante, da Palazzo Colonna le indicazioni che arrivano sono diverse.
"Acea ha prospettato ai Comuni la possibilità di emettere un’ordinanza contro gli sprechi di acqua (LEGGI l'articolo di ieri) - dice il consigliere delegato ai rapporti con Acea Flavio Silvestre -. Stiamo valutando di attenerci a questa indicazione, anche in uno spirito di costruttiva collaborazione con l’azienda. La nostra città, comunque, autoproduce il 90% del fabbisogno di acqua cittadino. L’unica zona dove potrebbero esserci criticità è quella limitrofa al cimitero che è rifornita dal Simbrivio".
D'altra parte è ben noto che a Marino il risparmio in termini di acqua è garantito dalle fontane pubbliche che, da tradizione, danno vino...
Di fatto, in virtù di questa "autarchia idrica", Marino è inserita tra i Comuni in area "gialla" (possibili abbassamenti di pressione e qualche possibilità di distacco) a differenza della quasi totalità degli altri Comuni della zona (VEDI la mappa delle criticità).