Il Pd di Frascati: "Ripartiamo da questo 41,1% verso le Amministrative"
06-12-2016
FRASCATI (politica) - Il partito commenta il dato referendario. "Rispettiamo i 12mila frascatani che hanno affollato i seggi"
ilmamilio.it
Dal Partito democratico di Frascati riceviamo e pubblichiamo.
"Abbiamo creduto in un'idea di Italia che non è stata accolta dai cittadini. Il voto del popolo è indiscutibile e lo accettiamo, sorridendo delle psicosi da brogli e da complotti delle matite copiative, che fino all'altro giorno agitavano i sostenitori del NO e che ora sono come per magia totalmente spariti. Renzi, il nostro Presidente, è stato coerente con quanto aveva dichiarato e, dal momento che la sua proposta ha perso, ha dato le dimissioni da Primo Ministro. Adesso al vittorioso fronte del NO l'onere e l'onore di presentare, compatti, una proposta alternativa, se ne sono capaci.
È stato un voto contro Renzi? Si, probabilmente questa è stata una componente fondamentale, complice anche la sua esposizione in prima persona. Ma allora, se il 60% degli italiani, in un fronte composito, è contro di lui, c'è da dire che il 40% è con lui. Sarebbe bene, nelle dichiarazioni che si stanno avvicendando in queste ore, usare sempre gli stessi mezzi di misurazione e non piegare i numeri a seconda delle proprie convenienze politiche.
Noi siamo fieri della nostra scelta, delusi per l'esito, ma senza alcun rimpianto. A Frascati ripartiamo dal 41,14%, un dato al di sopra della media nazionale e, soprattutto, regionale e provinciale, frutto di un confronto quotidiano con i cittadini e tra le realtà che hanno creduto nel SI. Un patrimonio prezioso, che non vogliamo disperdere, ma che, anzi, vogliamo valorizzare, allargandolo con un confronto con tutte le forze che vorranno, insieme, costruire un progetto per il futuro, a partire dalle prossime elezioni amministrative.
Ringraziamo gli oltre 12mila cittadini di Frascati, moltissimi, che si sono recati alle urne: quando un popolo va a votare è sempre un fatto positivo e viene da sorridere che lo si definisca "intelligente" o "italiota" a seconda dell'esito elettorale. Grazie ai 5153 che hanno creduto nel SI, a loro va la nostra promessa che quella fiducia in un'Italia diversa non sarà stata riposta invano".