Grottaferrata, il Movimento 5 stelle: "Lo sport è un diritto o un lusso?"
29-08-2016
GROTTAFERRATA - Il consigliere Scardecchia deposita una interrogazione nella quale chiede chiarezza sugli affidamenti degli impianti. Anche alla luce dei fatti di domenica scorsa
ilmamilio.it - comunicato stampa
Oggi, 29 agosto, il M5S ha depositato una interrogazione urgente a risposta scritta per richiedere delucidazioni sulle motivazioni e sulle incongruenze riscontrate nella stesura del Bando per l'affidamento in gestione degli impianti sportivi Comunali.
Abbiamo riscontrato che, nonostante il Bando inizi con tale premessa "in esecuzione della Deliberazione Consiliare n°73 del 14 dicembre 1993, con cui è stato approvato il “Regolamento degli impianti sportivi comunali”" in realtà il Bando fissa dei criteri completamente diversi, e precisamente:
1 - prolunga la durata della concessione da 2 a 10 anni
2 - trasferisce l'onere dei lavori di manuenzione straordinaria al Concessionario
3 - "dimentica" la destinazione del 5% dei proventi da pubblicità e/o sponsorizzazione al miglioramento degli impianti da parte del Comncessionario
4 - "dimentica" la destinazione del 5% dei proventi da organizzazione di eventi al miglioramento degli impianti da parte del Comncessionarioo dell'Organizzatore
5 - a fronte di quanto accaduto nella gestione precedente, non fissa l'obbligo per gli Enti partecipanti alla gara di requisiti quali la presenza nello statuto e/o nell’atto costitutivo diretto e specifico riferimento:
dell’assenza di finalità di lucro;
dell’elettività e democraticità della struttura;
dell’obbligo di redazione del bilancio o rendiconto economico finanziario.
Abbiamo notato, inoltre, che negli allegati alla Deliberazione di Giunta Comunale n°101 del 07/07/2016 avente a oggetto : "Indirizzi sull'affidamento degli impianti sportivi", laddove si dichiara "Calcolo del canone concessorio dell'Impianto sportivo di...", in realtà si produce un conto economico che evidenzia la notevole capacità reddituale della gestione degli impianti, con tanto di calcolo (errato per un ente senza scopo di lucro) delle imposte (oltretutto stranamente calcolate su un reddito al lordo del canone concessorio)
A questo punto sarebbe giusto che il Sindaco spiegasse per bene ai Cittadini cosa intende questa Amministrazione quando afferma nella Delibera 101: "DATO ATTO che gli impianti sportivi comunali sono strumenti al servizio della Comunità e non motivo di sfruttamento economico, in quanto mezzi di aggregazione e di stimolo verso la pratica delle discipline sportive, con la conseguenza che laddove l'Ente locale, avente come scopo primario la cura degli interessi della Comunità, pone a disposizione strumenti e mezzi per l'esercizio dell'attivltà fisica, contribuisce al benessere generale della sua collettività;" se poi nei fatti produce un Bando che privilegia lo sfruttamento economico di Impianti che, ricordiamolo per chi avesse memoria corta, sono un bene della collettività, già pagati con le tasse dei Cittadini. Sindaco Fontana lo Sport è un diritto o un lusso ?
Ai cittadini che volessero darci un segno del loro pensiero a proposito, possono farlo scrivendo a:
sportpertutti@grottaferrata5stelle.it
AGGIORNAMENTO
Dopo aver appreso dalla stampa di quanto accaduto al Campo degli Ulivi in occasione dell'Open Day organizzato dall'Asd Grottaferrata "Stefano Furlani" (LEGGI l'articolo), non avendo assistito ai fatti non possiamo che esprimere preoccupazione se quanto riportato dovesse rispondere al vero; è certo che l'intervento dei Carabinieri non può essere stato invocato per futili motivi o banali incomprensioni, come si vorrebbe far credere. E' singolare e ancor più preoccupante, inoltre, dover leggere un comunicato di una forza di maggioranza, avente al suo interno l'Assessore allo Sport, che invita il Sindaco "a prendere in mano la situazione" e "che vigileranno affinchè le Convenzioni vengano rispettate"... nel frattempo chi pagherà la bolletta della luce al Campo degli Ulivi ?
di seguito il testo della nostra interrogazione
Al Sindaco di Grottaferrata
Al Presidente del Consiglio
Al Segretario comunale
All'Assessore allo Sport
A tutti i Consiglieri Comunali
INTERROGAZIONE URGENTE A RISPOSTA SCRITTA
OGGETTO: INCONGRUENZE NELL’AVVISO PUBBLICO PER L’AFFIDAMENTO IN GESTIONE DEGLI IMPIANTI SPORTIVI COMUNALI
Il consigliere comunale portavoce del M5S di Grottaferrata,
Premesso che:
1. Il Dirigente del servizio Entrate e Patrimonio emetteva il 12 Agosto 2016 l’AVVISO PUBBLICO PER L’AFFIDAMENTO IN GESTIONE DEGLI IMPIANTI SPORTIVI COMUNALI con scadenza il 29 Agosto 2016, nel seguito riportato come Bando Impianti Sportivi 2016.
Visto:
1. La Delibera di Consiglio Comunale N°73 del 14 Dicembre 1993, che istituisce il Regolamento degli Impianti Sportivi di Grottaferrata e ne stabilisce le modalità di gestione, nel seguito riportata come Delibera 73 del 1993 .
2. La Delibera di Giunta Comunale N°101 del 7 Luglio 2016, nel seguito riportata come Delibera 101 del 2016
Rilevato che:
1. La Delibera 73 del 1993 non ci risulta né abrogata né modificata.
2. Il Bando Impianti Sportivi 2016 dichiara di essere 'in esecuzione' della Delibera 73 del 1993 ma poi non la segue nei seguenti fondamentali punti:
a. Art.3, punto 2: Viene indicato come due anni la durata massima delle convenzioni. Il Bando Impianti Sportivi 2016 invece al cap. 5 ‘Oggetto- durata- corrispettivo della concessione – modalità di gestione’ riporta dieci anni.
b. Art.4 punto 2: Viene indicata la percentuale del 5% sugli introiti da pubblicità che il concessionario deve impiegare per migliorie degli impianti
Il Bando Impianti Sportivi 2016 invece non ne fa menzione.
c. Art.5 punto 1: Viene indicata la percentuale del 5% sugli introiti da Manifestazioni a pagamento che il concessionario deve impiegare per migliorie degli impianti
Il Bando Impianti Sportivi 2016 invece non ne fa menzione.
3. Il Bando Impianti Sportivi 2016 al cap.2 ‘Soggetti ammessi a partecipare.’ non richiede che il Concessionario abbia un numero di iscritti prevalentemente residenti, ma poi nel cap. 5 ‘Oggetto- durata- corrispettivo della concessione – modalità di gestione’ lo richiede alle ASD che vogliano utilizzare gli impianti comunali per il restante 50% del tempo.
4. Le disposizioni al punto 3 della Delibera 101 del 2016 in materia di lavori straordinari non rispettano quanto stabilito dalla Delibera 73 del 1993 in quanto vengono traslati dal Comune al Concessionario.
5. Il Bando Impianti Sportivi 2016 al cap. 5 ‘Oggetto- durata- corrispettivo della concessione – modalità di gestione’ dichiara ‘Solo dopo aver soddisfatte tutte le richieste pervenute in tal senso,’ ma non stabilisce a quale scadenza temporale annuale si riferisce il ‘Solo dopo’.
6. La Delibera 101 del 2016 nel calcolo del ‘Canone Concessorio’ di tutti e tre gli impianti (Prot.llo 22883, 22827 e 22874) nella parte previsionale dei ricavi, calcola erroneamente le eventuali imposte sulla gestione abbassando così notevolmente la reddività. Giova ricordare, a tal proposito, che le ASD, in quanto Enti non commerciali senza scopo di lucro, godono di speciale regime fiscale in base al quale sono escluse dalla base imponibile ai fini delle imposte sul reddito, tutte le entrate derivanti dal perseguimento dell'attività istituzionale, ossia la quasi totalità delle entrate indicate nei prospetti. Alla luce di ciò si può ipotizzare che :
a) gli importi richiesti quale canone di concessione siano sottostimati,
b) oppure, che le quote di partecipazione alle attività sportive siano elevate se messe in relazione ai costi di gestione.
Tutto ciò premesso, si interrogano le SS.VV.:
1. Di dare evidenza di come, dove e quando sono state approvate le modifiche al Regolamento Impianti Sportivi Comunali e di chiarire come mai non si sia fatto riferimento al Regolamento modificato.
2. Qualora sia ancora in vigore il Regolamento approvato nel 1993, se le SS.VV non ritengano opportuno revocare il Bando in quanto non rispondente alle regole fissate dal Regolamento approvato con Delibera 73 del 1993 e pertanto soggetto a rischio di nullità in caso di ricorso ed emettere nuovo Bando che risolva le criticità innanzi rilevate.
Grottaferrata, 26 agosto 2016
Il Consigliere Comunale del M5S di Grottaferrata
Maurizio Scardecchia