LARIANO (politica) - L'ex candidata sindaca commenta con veleno la sconfitta elettorale: poi il suo profilo personale di Facebook scompare. "Solo abituati ad eseguire ordini dei signorotti locali"
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Il profilo personale è chiuso, non più disponibile, forse rimosso. Resta aperta invece la pagina Facebook "Taddei Sabrina Sindaca M5S Per Lariano".
Di fatto l'ex candidata sindaca 5 stelle di Lariano, sonoramente bocciata dalle urne col 4,76% dei voti (347 in tutto), già nei giorni precedenti alle elezioni Amministrative si era fatta notare per esternazioni, sempre postate su Facebook, sopra le righe.
In particolare, il 2 giugno scriveva: "Leccate, leccate fino a che c'è miele da leccare... chissà se il vostro HUMOR rimarrà lo stesso dopo l'11 giugno in caso di perdita! E li inizierò a godere, quando, guardandovi per strada, sul vostro viso scorgerò i segni della sconfitta!" (LEGGI l'articolo).
Se il giorno delle elezioni, la Taddei parlando di questione morale citava Enrico Berlinguer sulla sua pagina, il commento che ha invece postato a commento dell'esito elettorale balza decisamente agli onori delle cronache.
In mattinata a riprenderlo, portando agli onori delle cronache Lariano ed i Castelli romani, è la pagina Facebook "top" "Abolizione del suffragio universale". Poco fa addirittura la Taddei ed il suo post finiscono sul sito de l'Espresso (VAI a leggere).
Scrive l'ex candidada sindaca (che è rimasta fuori dal Consiglio comunale): "Ringrazio i pochi elettori che ci hanno votato [...]. Avete dimostrato di essere lo stesso paese RETROGRADO di anni fa in mano ai soliti lecchini che sanno raggirare chi HA FAME E CHE SI VENDEREBBE ANCHE LA MADRE [...]. Non avete la concezione di cosa sia pensare liberamente". Poi si arriva al clou ed all'anatema, che riprende, nei toni, quello che un altro simpatizzante (ma non certo candidato sindaco) ieri aveva dedicato ai frascatani augurandone senza mezzi termini la morte (LEGGI l'articolo).
Scrive insomma la Taddei: "[...] e quindi meritate giorni e giorni SENZA ACQUA, scene tristi di persone povere che rovistano nei cassonetti, disagiati e disabili senza sussidi, intimazioni di sfratto [...]".
Cosa sia poi accaduto nelle ore successive alla pubblicazione del post non è dato a sapersi né sappiamo cosa sia accaduto al profilo personale di Sabrina Taddei.