VELLETRI (cronaca) - Ferito Giorgio D'Urso: il giovane africano si è poi dato alla fuga ma è stato rintracciato nei pressi della stazione ferroviaria
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Lo ha avvicinato mentre stava rientrando nella sua abitazione, in via San Pietro, nel centro di Velletri. A quel punto lo ha guardato e col coltello da tavola che portava con sè ha iniziato a tirar fendenti.
Vittima dell'immotivata aggressione l'ex agente di polizia locale Giorgio D'Urso: l'assalitore, un 19enne egiziano, nonostante l'uomo si sia difeso, è riuscito a ferirlo ad un braccio provocando un'ingente fuoriuscita di sangue. Quindi il giovane nordafricano si è dato alla fuga.
Il ferito è stato soccorso da alcuni vicini e dagli agenti della polizia locale che si trovavano in zona ed accompagnato all'ospedale di Velletri dove è stato medicato e giudicato guaribile in 25 giorni. Le sue condizioni non sono gravi ma l'ex vigile, famoso per essere colui che portava il gonfalone comunale, è in osservazione.
A quel punto è scattata una massiccia caccia all'uomo alla quale hanno preso parte la polizia di Stato, i carabinieri e la polizia locale, il 19enne egiziano è stato rintracciato e fermato nei pressi della stazione ferroviaria da una gazzella dei carabinieri del Nucleo radiomobile di Velletri.
Sconosciute le ragioni dell'aggressione. Il ragazzo è ora in stato di fermo.
Il coltello utilizzato per il ferimento è stato trovato all'interno di un tombino di via Borgia, poco distante dal punto dell'aggressione.
Aggiornamento ore 13,45 - Giorgio D'Urso è stato dimesso dall'ospedale ed è in buone condizioni. Il giovane egiziano resta in stato di fermo.