Tenta di lanciarsi dalla torre del castello, 16enne salvata dal carabiniere di Frascati

18-03-2017

CAMPOBASSO (cronache) - Il tenente Giorgio Felici, comandante del Norm di Campobasso, ha afferrato per un braccio la ragazza che aveva già scavalcato la ringhiera dei merli del castello Monforte

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Voleva farla finita, voleva lanciarsi nel vuoto dalla torre del castello Monforte, la fortezza che domina Campobasso. A 16 anni una delusione d'amore insuperabile.

Ha mandato un sms all'ex ragazzo, che l'aveva lasciata da poco e che in quel momento si trovava in classe: "Senza di te non ce la faccio, la faccio finita".

L'angelo che l'ha salvata ha vestito prima i panni dell'ex fidanzato, che ha avuto la prontezza di capire che la ragazza non stava scherzando ed ha chiamato il 118: poi l'angelo si è travestito da operatore telefonico, intuendo la gravità della situazione e girando subito la telefonata ai carabinieri che con l'auto di pattuglia, in borghese, nel giro di 5 minuti sono arrivati al Monforte.

A guidare il gruppetto di militari il tenente Giorgio Felici, 36 anni, frascatano doc, da due anni al comando del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Campobasso. I carabinieri si sono divisi sui vari piani del castello, il tenente Felici è salito sulla torre: lì ha visto la ragazzina che aveva già scavalcato la ringhiera e si era fermata in piedi sul terrazzino tra due merli, fissando il vuoto e cercando probabilmente il coraggio per buttarsi di sotto. Ad attenderla un volo di oltre 10 metri che poteva essere fatale.

Il tenente le si è avvicinato alle spalle; la terrazza della torre a quell'ora, le 10 del mattino, era deserta. Arrivatole ad un metro, proprio mentre la 16enne si stava staccando dalla ringhiera alla quale ancora si teneva, l'ha afferrata per un braccio. Con l'altro l'ha presa per il giubbino cercando di tenerla forte per quanto la giovane gridando cercava di dimenarsi.

Quello è stato il momento più critico: "L'ho tranquillizzata, poi lei si è calmata e l'ho tirata al di qua della ringhiera: lei si è voltata ed è scoppiata a piangere", racconta il tenente Felici.

A quel punto il carabiniere è rimasto con la 16enne cercando di calmarla in attesa dei colleghi: quando gli altri sono arrivati hanno persuaso la giovane ad andare con loro in caserma dove la ragazza ha raccontato la sua storia e la sua delusione sentimentale. Lì è stata raggiunta dai genitori, sconvolti dall'accaduto.

Originario di Frascati, il tenente Giorgio Felici è a Campobasso da un paio di anni dopo essere stato in servizio in Sardegna, presso la Compagnia di Palestrina e, più di recente, al Comando generale dell'Arma.

E' stato lui a vestire i panni dell'angelo che ha sottratto una 16enne fragile e disperata da quella che sarebbe stata una morte quasi certa.

Da quel castello nel luglio 2016 un altro ragazzo, di 27 anni, aveva tentato di suicidarsi restando gravemente ferito dopo essere volato per 15 metri in un burrone. Gesto disperato nel quale aveva invece avuto successo, diversi anni fa, una ragazza.