Grottaferrata: via Domenichino diventa la via dei comitati elettorali. Ma poi c'è Peppa e Nando...

15-03-2017

GROTTAFERRATA (politica) - I candidati sindaco aprono le proprie sedi in vista dell'appuntamento di giugno: lungo la strada del centro storico Fratelli d'Italia e 5 stelle, il Pd è nella storica via Isonzo, la Città al governo a largo Gorizia

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Tutto si consuma tra il civico 15 e il civico 3: due sedi di altrettanti comitati elettorali, una ad uno sputo dall'altra. Ed è la stessa strada, pensate, nella quale - verso la fine, quando è però già diventata via Gregorio di Tuscolo - si trova uno dei locali più deliziosi dei Castelli romani, quello di "Peppa e Nando".

Via Domenichino, intitolata all'insigne Domenico Zampieri, parallela del più affollato corso del Popolo, è diventata quindi la sede dei comitati elettorali: salendo da viale San Nilo, c'è prima quello di Moira Masi con Fratelli d'Italia - ovviamente presidiato da una giovane di bella presenza - e poi quello del Movimento 5 stelle, presidiato anche quello.

Grottaferrata è così entrata a tutti gli effetti nella campagna elettorale che sta gonfiando: il Pd ha il suo comitato elettorale inevitabilmente nella storica sede di via Isonzo, la Città al Governo invece sta a largo Gorizia.

Si attendono gli altri, ma la scena è già molto complessa.

In fatto elettorale resta solo un dubbio: quanto vasta e quanto "chiusa" sarà la coalizione a supporto di Luciano Andreotti e che vede, tra gli altri, come spin doctor Mauro Tomboletti? Si attendono i definitivi placet di Francesca Maria Passini e del suo Laboratorio politico e di Marco Bosso. Uno che, per intenderci, raramente sale su un carro che non vince. Fatta eccezione per quando, nel 2010, perse da candidato sindaco contro quel Carneade di Gabriele Mori durato un amen.

Ecco insomma: a via Domenichino ci sono due comitati elettorali ed una pompa funebre. Magari a breve ne aprirà anche un altro. Ma ci piace pensare alla lunga stradina del centro storico criptense soprattutto per "Peppa e Nando" dove, credete, il tempo si ferma per un po'. Tra un sindaco che cade d un altro che arriva.